Upsilon3 Eridani

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Upsilon3 Eridani
Upsilon3 Eridani
ClassificazioneGigante arancione
Classe spettraleK4III
Distanza dal Sole296 anni luce
CostellazioneEridano
Coordinate
(all'epoca J2000)
Ascensione retta04h 24m 02,217s
Declinazione-34° 01′ 00,65″
Dati fisici
Raggio medio54 R
Luminosità
477 L
Metallicità72% rispetto al Sole
Dati osservativi
Magnitudine app.+3,97
Magnitudine ass.-0,82
Parallasse11,01 mas
Moto proprioAR: 73,77 mas/anno
Dec: 56,70 mas/anno
Velocità radiale24,1 km/s
Nomenclature alternative
42 Eridani, d Eridani, FK5 1121, HD 28028, HIP 20535, HR 1393, SAO 194984.

Coordinate: Carta celeste 04h 24m 02.217s, -34° 01′ 00.65″

Upsilon 3 Eridani (υ3 Eridani / υ3 Eri, 42 Eridani) è una stella nella costellazione dell'Eridano di magnitudine +3,97, distante 296 anni luce dal sistema solare.[1]

Osservazione[modifica | modifica wikitesto]

Posta alla declinazione di 34°S, è una stella dell'emisfero australe. Nell'emisfero boreale essa non può essere osservata a nord del 56º parallelo, il che esclude buona parte del Canada, della Russia e l'Europa settentrionale. Nelle zone temperate dell'emisfero boreale, essa comunque apparirà molto bassa sull'orizzonte e la sua osservazione risulterà penalizzata. Diventa circumpolare solo alle latitudini più meridionali del parallelo 56°S, cioè nel continente antartico. Data la sua magnitudine pari a 3,95, la si può osservare anche dai piccoli centri urbani senza difficoltà, sebbene un cielo non eccessivamente inquinato sia maggiormente indicato per la sua individuazione.

Caratteristiche fisiche[modifica | modifica wikitesto]

La stella è una gigante arancione di tipo spettrale K4III che ha ormai terminato l'idrogeno all'interno del suo nucleo da trasformare in elio, e si è trasformata in gigante espandendosi fino ad avere un raggio 54 volte quello solare[2]. La sua luminosità è quasi 500 volte maggiore di quella del Sole e la sua magnitudine assoluta è −0,82 in luce visibile, ma, data la sua bassa temperatura superficiale, la stella emette la sua radiazione soprattutto nell'infrarosso, arrivando ad avere una magnitudine assoluta di −4,8 nella banda K.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ HIP 95241, in Extended Hipparcos Compilation (XHIP) (Anderson+, 2012), VizieR.
  2. ^ Pasinetti-Fracassini, Catalogue of Stellar Diameters (CADARS), su vizier.u-strasbg.fr, 2001.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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