Tribal-house

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tribal house
Origini stilisticheFunky house
Musica tribale
Origini culturaliPrimi anni novanta in Africa.
Strumenti tipiciSintetizzatore, Drum machine, Sequencer, Tastiera, Campionatore, Bongo, Tamburo, Djambé
PopolaritàModerata negli anni novanta, rinasce a partire dalla fine del XX secolo
Generi correlati
Tribal techno
Categorie correlate
Gruppi musicali tribal house · Musicisti tribal house · Album tribal house · EP tribal house · Singoli tribal house · Album video tribal house

La tribal-house (o house tribale) è un sottogenere di musica house che si distingue per il suo maggiore impiego di suoni tipicamente tribali, quali bonghi, djambé, tamburi e altri strumenti "indigeni".

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni novanta la tribal house si afferma come musica prettamente underground. Negli anni duemila, la tribal subisce un'evoluzione con nuovi suoni esotici o ancestrali, e dal 2009 il sottogenere diviene molto meno eterogeneo rispetto agli anni passati.

Strumentazione[modifica | modifica wikitesto]

Un bongo

Gli strumenti caratterizzanti la tribal sono, come già detto, per lo più bonghi, djambè, tamburi che riproducono suoni tropicali o tribali. Anche la voce è fondamentale in questo genere ma vengono quasi sempre usate voci tipicamente esotiche come urla oppure riti indigeni.

Esponenti maggiori[modifica | modifica wikitesto]

Gli esponenti maggiori sono Gregor Salto, Thunderpuss, Lilian Dutra dj, Danny Tenaglia, Junior Vasquez, Manoo, Peter Rauhofer, Offer Nissim, Steve Lawler, D-Unity, Sean Crazz, Superchumbo, DJ Vibe, Sandy Rivera, Ralphi Rosario, Rocco, Victor Calderone, Antoine Clamaran, Dj Alex F, Robbie Rivera, Peace Division, John Creamer, Chus & Ceballos, Tamer Fouda, DJ 9-9, Wally López, Roger Sanchez, Pete Tha Zouk, Jasebaillie e Zenbi, Nick Corline.