Tommaso Leone Marchesano

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Tommaso Leone Marchesano

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato1948 –
1953
LegislaturaI
Gruppo
parlamentare
PNM
CollegioPalermo
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Nazionale Monarchico
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
Professioneavvocato

Tommaso Leone Marchesano (Palermo, 7 novembre 189322 settembre 1968) è stato un politico e avvocato italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in giurisprudenza, avvocato. Nell'aprile 1947 fu eletto deputato all'Assemblea regionale siciliana nella lista del Partito Nazionale Monarchico[1], fino a quando nel marzo 1948 si dimise per candidarsi alla Camera dei deputati. Eletto nell'aprile 1948 per il PNM, fu vice capogruppo del suo partito[2]. Nel luglio 1951 lasciò il PNM per fondare con Gianfranco Alliata di Montereale il Fronte d'Unità Monarchica, vicino alla DC [3]. Rientrò nel Partito Nazionale Monarchico nel dicembre 1952. Nel 1953 non fu rieletto alla Camera.

Un procedimento penale fu aperto nei suoi confronti al tribunale di Palermo a seguito alla denuncia del deputato regionale del PCI Giuseppe Montalbano (presentata il 25 ottobre 1951) con l'accusa di essere tra i mandanti della strage di Portella della Ginestra con Gianfranco Alliata, Giacomo Cusumano Geloso quali mandanti e l’ispettore generale di Ps Ettore Messana, quale correo nell'organizzazione della strage stessa. Ma il PG concluse per l’archiviazione, divenuta definitiva 9 dicembre 1953 [4].

Morì all'età di 74 anni nel settembre del 1968.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàSBN PALV056015