Tiburzio Spannocchi
Tiburzio Spannocchi, noto in Spagna come Tiburcio Spanoqui, Tiburcio Espanoqui o Tiburcio Espanochi (Siena, 1543 – Madrid, 1606), è stato un architetto e ingegnere italiano, dedito soprattutto all'ingegneria militare. Svolse la sua attività in Italia ed in Spagna. Fu, con Filippo Terzi, il più celebre architetto e ingegnere militare attivo nella penisola iberica nella seconda metà del XVI secolo.
Biografia
Figlio della nobile famiglia di banchieri de' Spannocchi, fu assunto alle dipendenze del cardinale Delfino a Roma, dove vi rimarrà sino al 1572. Nel 1575 fu incaricato dal Capitano generale della flotta pontificia Marcantonio Colonna di eseguire una ispezione alle piazzeforti nel centro Italia. Quindi nel 1577, seguì il Colonna, che era stato nominato Viceré di Sicilia, dove lavorò per due anni circa alla redazione di un carteggio su fortificazioni ed impianti urbani delle maggiori città, al fine di poter realizzare delle fortificazioni a difesa delle popolazioni dalle incursioni piratesche. A tal proposito, lavorò ad un progetto di fortificazione della rada interna del Borgo Antico di Taranto. Così, precedendo Camillo Camilliani di circa un decennio e basandosi su alcuni principi (di facile reperibilità locale dei materiali di costruzione e della vicinanza dei centri commerciali e produttivi), progettò un sistema di torri che permettesse oltre alla difesa anche le segnalazioni con le altre torri e con il territorio retrostante. Produsse quindi l'opera intitolata Descripciòn de las marinas de todo el Reino de Sicilia (1578), attualmente conservata alla Biblioteca Nacional di Madrid.
Nel 1580 verrà chiamato in Spagna, dal Re Filippo II su segnalazione dello stesso Colonna. Gli ingegneri militari spagnoli del XVI secolo erano tenuti molto in considerazione, e potevano percepire lauti compensi. Sceglierà di prendere la cittadinanza spagnola e di farsi chiamare Tiburcio Spanoqui. Lavorerà prima alla fortezza di Fuenterrabía (Pais Vasco), quindi eseguirà progetti d'ingegneria militare in quasi tutta la penisola Iberica. Cadice, Gibilterra, La Coruña, Saragozza e Siviglia saranno alcuni fra i centri dove realizzerà opere militari.
Verrà nominato Architetto Ufficiale della Corona Spagnola da Filippo II e Cavaliere dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme. Nel 1597, per conto di Don Juan Idiáquez redigerà un nuovo piano urbanistico per la città basca di San Sebastián. Nel 1603 accompagnerà in un breve viaggio il duca De Lerma. Morirà nel 1606 a Madrid, forse suicida.
Bibliografia
- AA.VV. - La Lentini di Carlo - Il progetto urbanistico di Carlentini - nella rivista on-line "La Freccia Verde" n.75.
- BOSCO G. - Architetti contro Pirati - nella rivista on-line "La Freccia Verde" n.80.
- DI MATTEO S.- Viaggiatori stranieri in Sicilia dagli Arabi alla seconda metà del XX secolo - ISSPE, Palermo 2000.
- DONATO M. - Le torri della marina di Aci nel progetto difensivo di Tiburzio Spannocchi - rivista "Agorà" n.10, 2002.
- MAZZAMUTO A. - Architettura e stato nella Sicilia del '500. I progetti di Tiburzio Spannocchi e di Camillo A. Camilliani del sistema delle torri di difesa dell'isola - Flaccovio Editore, Palermo 1986.
- Salvatore Mazzarella, Renato Zanca, Il libro delle Torri, le torri costiere di Sicilia nei secoli XVI-XX , Palermo, Sellerio, 1985. ISBN 9788838900891
- SPANNOCCHI T. - Marine nel Regno di Sicilia (riproduzione facsimile a c. di R. Trovato) - Ordine degli Architetti della Provincia di Catania 1993.
- SPANNOCCHI T. - La Sicilia di Tiburzio Spannocchi : una cartografia per la conoscenza e il dominio del territorio nel secolo XVI (a c. di Corradina Polto) - Istituto geografico militare, Firenze 2001.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Cenni biografici ed estratto da Descripciòn de las marinas de todo el Reino de Sicilia
- SPANNOCCHI, T. Marine del Regno di Sicilia. A cura di Rosario Trovato. Ordine degli architetti della provincia di Catania. 1993 Cenni biografici ed estratto in spagnolo da : Biblio 3W, Revista Bibliográfica de Geografía y Ciencias Sociales. Universidad de Barcelona, Nº 17, 25 de abril de 1997. ISSN 1138-9796
- Cenni biografici ed estratto in spagnolo da: Historia Militar de España Ingenieros militares