Thomas Pakenham, II conte di Longford

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Thomas Pakenham, II conte di Longford
Conte di Longford
In carica1794 –
1835
PredecessoreElizabeth Pakenham, contessa di Longford
SuccessoreEdward Pakenham, III conte di Longford
Altri titoliBarone Longford
Barone Silchester
Nascita14 maggio 1774
Morte28 maggio 1835 (61 anni)
DinastiaPakenham
PadreEdward Pakenham, II barone di Longford
MadreCatherine Rowley
ConsorteLady Georgiana Lygon

Thomas Pakenham, II conte di Longford (14 maggio 177428 maggio 1835), è stato un nobile irlandese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era il figlio maggiore di Edward Pakenham, II barone di Longford, e di sua moglie, Catherine Rowley, figlia di Hercules Rowley. Sua sorella, Catherine Pakenham, era la moglie del duca di Wellington. Era il fratello maggiore di sir Edward Pakenham, che servì sotto Wellington nella guerra peninsulare[1], e di sir Hercules Pakenham, tenente generale dell'esercito britannico e aiutante di campo di Guglielmo IV del Regno Unito.

Successe al padre alla baronia nel 1792 e due anni dopo successe a sua nonna, Elizabeth Pakenham, contessa di Longford, come conte di Longford[1].

Longford era uno dei 28 rappresentati irlandesi eletti al Parlamento prima dell'Unione, il 2 agosto 1800. Nel 1821 fu creato barone Silchester, nel Pari del Regno Unito[2], che ha dato ai suoi discendenti un posto nella Camera dei lord.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, il 23 gennaio 1817, Lady Georgiana Emma Charlotte Lygon (?-12 febbraio 1880), figlia di William Lygon, I conte Beauchamp. Ebbero otto figli:

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì il 28 maggio 1835, all'età di 61 anni.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze britanniche[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di San Patrizio - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b thepeerage.com Thomas Pakenham, 2nd Earl of Longford
  2. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 17724, 14 July 1821, p. 1461.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie