Tavoletta di Kish

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Le due facce della tavoletta, che appare piccola e raffigura pittogrammi: mano, occhio, piede, ...
Tavoletta di Kish

La tavoletta di Kish è una tavoletta calcarea trovata sul sito dell'antica città sumera di Kish, nell'odierna Tell al-Uhaymir, nel Governatorato di Babil in Iraq. Rappresenta il più antico documento scritto conosciuto.

La tavoletta di Kish, che non è stata decifrata, è incisa con segni proto-cuneiformi. È stata datata al periodo Uruk (ca. 3500–3200 a.C.)[1] A Uruk sono state trovate diverse migliaia di tavolette proto-cuneiformi risalenti ai periodi di Uruk IV e III (ca. 3350–3000 a.C.).

La scrittura è ancora puramente pittografica e rappresenta una fase di transizione tra la protoscrittura e l'emergere della scrittura parzialmente sillabica che è la scrittura cuneiforme vera e propria. Il "periodo proto-letterato" dell'Egitto e della Mesopotamia è considerato compreso tra il 3500 e il 2900 a.C. circa. I testi amministrativi del periodo Jemdet Nasr (3100-2900 a.C.), trovati tra l'altro a Jemdet Nasr e a Tell Uqair, rappresentano un ulteriore stadio nello sviluppo dal proto-cuneiforme al cuneiforme, ma la lingua nella quale sono scritti non è ancora identificata con certezza, anche se è probabile che sia il sumerico[2].

L'originale è custodito nel Museo di Baghdad[3], mentre un calco in gesso è nella collezione dell'Ashmolean Museum. Non deve essere confusa con la tavoletta dinastica Scheil, che contiene parte della lista reale sumerica ed è talvolta anch'essa chiamata "tavoletta di Kish"[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) John L. Hayes, A Manual of Sumerian Grammar and Texts, Undena Publications, p. 266.
  2. ^ (EN) Christopher Woods, The earliest Mesopotamian writing (PDF), in Visible language. Inventions of writing in the ancient Middle East and beyond, collana Oriental Institute Museum Publications, vol. 32, Chicago, University of Chicago, 2010, pp. 33–50, ISBN 978-1-885923-76-9. URL consultato il 1º febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2021).
  3. ^ (EN) Henry Field, The Field Museum-Oxford University Expedition to Kish, Mesopotamia 1923-1929, collana Anthropology Leaflet, n. 28, 1929, pp. 1–32.
  4. ^ (FR) Vincent Scheil, Les plus anciennes dynasties connues de Sumer-Accad, in Comptes rendus des séances de l'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres, vol. 55, n. 8, 1911, pp. 606–620, DOI:10.3406/crai.1911.72913. URL consultato il 1º febbraio 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Alfred Charles Moorhouse, The Triumph Of The Alphabet: A History Of Writing, Literary Licensing, LLC, 2012, ISBN 978-1258408961.
  • (EN) Stephen Herbert Langdon, Pictographic Inscriptions from Jemdet Nasr Excavated by the Oxford and Field Museum Expedition, Oxford, Oxford University Press, H. Milford, 1928.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]