Stelgidopteryx ruficollis

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Rondine aliruvide meridionale
Stelgidopteryx ruficollis
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Aves
Sottoclasse Neornithes
Superordine Neognathae
Ordine Passeriformes
Sottordine Oscines
Infraordine Passerida
Superfamiglia Sylvioidea
Famiglia Hirundinidae
Genere Stelgidopteryx
Specie S. ruficollis
Nomenclatura binomiale
Stelgidopteryx ruficollis
(Vieillot, 1817)

La rondine aliruvide meridionale (Stelgidopteryx ruficollis (Vieillot, 1817)) è un uccello passeriforme della famiglia Hirundinidae.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'adulto ha lunghezza di 13,5 cm e pesa 15 g.[senza fonte] È di color marrone sopra, con ali e coda nerastre e codrione grigio chiaro. La gola e il petto superiore sono rossastri con le parti inferiori giallo-bianche. La coda è leggermente biforcuta.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Nidifica in cavità delimitate dall'erba, comprese buche nel terreno o nei muri. Non forma colonie. La nidiata è da 3 a 6 uova bianche, covate dalla femmina per 16-18 giorni e altri 13 giorni per il volo.

Migrazioni[modifica | modifica wikitesto]

Gli esemplari del sud di Stelgidopteryx ruficollis ruficollis sono migratori, spostandosi a nord in inverno, mentre quelli settentrionali, Stelgidopteryx ruficollis aequalis, sono stanziali.[senza fonte]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è diffusa in America centrale e meridionale, dall'Honduras all'Argentina settentrionale e all'Uruguay.[1]

Si trova nelle aree aperte e radure nella foresta.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Comprende quattro sottospecie:[2]

  • S. r. decolor Griscom, 1929
  • S. r. uropygialis (Lawrence, 1863)
  • S. r. aequalis Bangs, 1901
  • S. r. ruficollis (Vieillot, 1817)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) BirdLife International 2012, Stelgidopteryx ruficollis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Hirundinidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato l'8 maggio 2014.

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