Stefano d'Agnone

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Stefano d'Agnone
Conte di Agnone
Stemma
Stemma
TrattamentoConte
Altri titoliGiustiziere dell'Abruzzo
Giustiziere di Terra di Lavoro
Nascitaprima metà XIII secolo
Morteseconda metà XIII secolo
DinastiaAgnone
ReligioneCattolicesimo

Stefano d'Agnone (prima metà XIII secolo – seconda metà XIII secolo) è stato un nobile italiano, conte di Agnone e giustiziere dell'Abruzzo e di Terra di Lavoro[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Scarsissime e frammentarie sono le notizie sulla biografia di Stefano d'Agnone[2]. Appartenente alla famiglia nobile degli Agnone, visse nel XIII secolo[2]. Nulla si sa sulla sua giovinezza, così come sull'identità dei suoi genitori, mentre sembra sia stato fratello di un Roberto e un Riccardo[3]. In età adulta, nel 1228, fu nominato dall'imperatore Federico II di Svevia giustiziere di Terra di Lavoro e due anni dopo, nel 1230, conquistò e distrusse per lui alcuni feudi in Campania[2]. Nel 1235 ottenne la carica di giustiziere dell'Abruzzo che manterrà fino al 1241, venendo sostituito nella precedente da Guglielmo Sanframondo[2]. Lo si ritrova poi nel 1283 schierato con Pietro III d'Aragona e Corrado di Antiochia contro Carlo I d'Angiò, venendo per tale motivo scomunicato dal pontefice[2]. Verrà poi assolto dalla scomunica il 24 dicembre 1285 per ordine di papa Onorio IV[2]. Sconosciuta è la data di morte di Stefano d'Agnone, che si stima avvenuta nella seconda metà del XIII secolo[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ciarlanti (1644), pp. 336, 338-339 e 353-354; DBI; Marra (1641), pp. 359-360.
  2. ^ a b c d e f g DBI.
  3. ^ Ciarlanti (1644), pp. 336, 338-339 e 353-354; Marra (1641), pp. 359-360.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovanni Vincenzo Ciarlanti, Memorie historiche del Sannio chiamato hoggi Principato Vltra, Contado di Molise, e parte di Terra di Lauoro, prouince del Regno di Napoli, Isernia, Camillo Cavallo, 1644, ISBN non esistente.
  • Ferrante della Marra, Discorsi delle famiglie estinte, forastiere, o non comprese ne' Seggi di Napoli, imparentate colla Casa della Marra, Napoli, Ottavio Beltrano, 1641, ISBN non esistente.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Giustiziere di Terra di Lavoro Successore
? 12281235 Guglielmo Sanframondo
Predecessore Giustiziere dell'Abruzzo Successore
? 12351241 ?