Stazione di Vergnasco

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Vergnasco
stazione ferroviaria
Fermata lato binari
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCerrione, frazione Vergnasco
Coordinate45°29′25.8″N 8°05′29.22″E / 45.4905°N 8.09145°E45.4905; 8.09145
Lineeferrovia Santhià-Biella
Storia
Stato attualeSenza traffico
Attivazione1856
Caratteristiche
TipoFermata in superficie, passante
Binari1 su 2

La stazione di Vergnasco è una fermata ferroviaria della linea Biella-Santhià del comune di Cerrione, posta nell'omonima frazione e priva di traffico.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Realizzato come stazione e dotato dunque di binario d'incrocio, l'impianto fu inaugurato assieme al resto della linea l'8 settembre 1856[1].

Il 10 luglio 1951, con la scadenza della concessione alla Società Strade Ferrate di Biella (SFB) che aveva fino ad allora esercito la linea, la stessa venne incorporata nella rete statale e l'esercizio degli impianti fu assunto dalle Ferrovie dello Stato.

Il programma di profondo rinnovamento avviato nel 1979, che richiese la chiusura della linea per molti mesi, comportò la trasformazione in fermata, rimanendo in opera il solo binario di corsa[2].

Dal 2000 la gestione dell'intera linea, e con essa quella della fermata di Vergnasco, passò in carico a Rete Ferroviaria Italiana la quale ai fini commerciali classifica l'impianto nella categoria "Bronze"[3].

Dal 15 dicembre 2013 i treni non vi effettuano più fermata; l'impianto resta tuttavia formalmente attivo.

Strutture ed impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è dotata di 2 binari passanti, ma soltanto il primo di corretto tracciato è in esercizio, mentre il secondo risulta dismesso ed era utilizzato in passato per incroci o precedenze.

Il fabbricato viaggiatori, adibito ad abitazione privata, è su 2 piani; oltre ad esso era attivo un magazzino merci.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926
  2. ^ Mario Matto, La Santhià-Biella, una delle prime ferrovie d'Italia, in Santhià e la ferrovia: una storia che dura 150 anni, GS Editrice, Santhià, 2006. ISBN 88-87374-95-3.
  3. ^ www.rfi.it, Stazioni del Piemonte, su rfi.it. URL consultato il 19 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2013).

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