Stazione di Poschiavo
| Poschiavo stazione ferroviaria | |
|---|---|
 | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Svizzera
|
| Località | Poschiavo |
| Coordinate | 46°19′29.28″N 10°03′15.55″E / 46.3248°N 10.05432°E |
| Altitudine | 1014 m s.l.m. |
| Linee | ferrovia del Bernina |
| Storia | |
| Stato attuale | in uso |
| Attivazione | 1908 |
| Caratteristiche | |
| Tipo | Stazione in superficie, passante |
| Binari | 2 |
| Operatori | Ferrovia Retica |
La stazione di Poschiavo è una stazione ferroviaria della ferrovia del Bernina, il principale scalo dell'omonimo comune svizzero. È gestita dalla Ferrovia Retica (RhB).
Storia[modifica | modifica wikitesto]
I lavori di costruzione della parte meridionale della ferrovia del Bernina, fra Tirano e Poschiavo, iniziarono il 16 luglio 1906, dopo che ci fu una cerimonia inaugurale il 1° maggio dello stesso anno[1], e terminarono nel giugno 1908[2].
Il primo treno della Berninabahn (BB), proveniente da Tirano, arrivò il 6 giugno 1908, mentre il collaudo del tratto Tirano-Poschiavo si tenne il 13 dello stesso mese. Il 1° luglio la linea fu aperta al servizio pubblico fra le due stazioni e la cerimoniale inaugurale si tenne il 5 luglio[2].
Lo scalo poschiavino rimase di testa fino all'apertura del tronco diretto alla stazione di Ospizio Bernina che avvenne il 5 luglio 1910: a quel punto fu attivato il servizio Tirano-Sankt Moritz percorrente l'intera linea. In tale occasione, non ci fu alcuna cerimonia inaugurale[3].
La stazione fu gestita dalla BB fino al 1943, quando la società ferroviaria su assorbita dalla RhB[4].
Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]
La stazione è dotata di un fabbricato viaggiatori con sala d'attesa e ufficio postale.
Il piazzale è composto da due binari passanti e da diversi binari di scalo, a servizio delle rimesse ricovero e dell'officina di riparazione[5]. Una sola banchina, lato est, garantisce l'accesso ai treni da parte dei viaggiatori.
Movimento[modifica | modifica wikitesto]
L'impianto è servito dai treni regionali della relazione Tirano-Sankt Moritz e dai Personenzug Express (PE) Bernina Express (Tirano-Coira/Sankt Moritz)[6].
Per il servizio di manovra a servizio dell'officina e del trasporto merci della linea, la stazione è dotata di locomotive elettriche tipo Ge 2/2 e De 2/2.
Interscambi[modifica | modifica wikitesto]
Presso il piazzale a meridione del fabbricato viaggiatori, è presente lo stallo del capolinea delle autopostali extraurbane per Livigno, Campocologno, Pedecosta e Selva, oltre che la fermata del servizio autosostitutivo per la stazione di Tirano[7]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Pedrazzini (2019), p. 418.
- ^ a b Pedrazzini (2019), p. 421.
- ^ Pedrazzini (2019), p. 422.
- ^ Pedrazzini (2019), p. 269.
- ^ Vaschetto (2017), p. 32.
- ^ Orario Grigioni (2023), pp. 92-96.
- ^ Orario Grigioni (2023), pp. 282-288 e pp. 290-295.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Claudio Pedrazzini, Storia del nodo ferroviario internazionale di Tirano e della ferrovia Alta Valtellina: 29 giugno 1902-29 marzo 1970, Cremona, Fantigrafica, 2019, ISBN 978-88-3194-955-2.
- Diego Vaschetto, Il Glacier Express e le ferrovie a scartamento ridotto dal Bernina a Zermatt, Torino, Edizioni del Capricorno, 2017, ISBN 978-88-7707-343-3.
- Nuovo orario Canton Grigioni a partire dal 11 dicembre 2022, Coira, Canton Grigioni, 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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