Jaropolk Izjaslavič

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San Jaropolk Izjaslavič
Icona raffigurante il Santo
 
Nascita?
Morte22 novembre 1087
Venerato daChiesa ortodossa russa
Ricorrenza10 ottobre

Jaropolk Izjaslavič (... – 22 novembre 1087) fu principe della Rus' di Kiev. È santo per la Chiesa ortodossa russa: molti resoconti storici, prima fra tutti la Cronaca degli anni passati di Nestore di Pečers'k, testimoniano infatti che fin dalla sua morte il principe Jaropolk fu venerato dalla popolazione come un santo. Viene ricordato il 10 ottobre.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del gran principe Iziaslav I di Kiev, condivise l'esilio del padre quando quest'ultimo fu cacciato dalla capitale del suo regno dai suoi fratelli. Fu tuttavia molto utile alla causa paterna grazie ai suoi continui viaggi diplomatici che lo condussero a colloquio con il Re di Polonia, con l'Imperatore del Sacro Romano Impero e con papa Gregorio VII. Nel 1078 alla morte dello zio e usurpatore al trono Svjatoslav tornò con Izjaslav a Kiev e divenne inizialmente Principe di Vyžhorod (Вишгород, oggi nell'Oblast di Kiev) e, successivamente alla morte del padre, principe di Vladimir.

Vittima di una congiura, fu assassinato durante un suo viaggio nella Rus' e sepolto il 5 dicembre 1086 al monastero di San Demetrio, nella chiesa di San Pietro, di cui egli stesso aveva ordinato la costruzione.

Matrimonio e figli[modifica | modifica wikitesto]

Ebbe una moglie, Cunegonda di Meißen, figlia del margravio di Meißen Ottone I e di Adela. Essi ebbero:

Essa poi si risposò con Cuno di Northeim, conte di Beichlingen e figlio del duca di Baviera Ottone di Northeim, e infine con Wiprecht di Groitzsch, margravio di Meißen e della marca orientale sassone e burgravio di Magdeburgo.

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