Break: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
bibliografia estranea al tema trattato nella voce; in quei libri si parla di campionamenti nell'hip hop, non di breakdown musicali
m Annullate le modifiche di Zack Tartufo (discussione), riportata alla versione precedente di ValterVBot
Riga 1: Riga 1:
{{S|teoria musicale}}
{{S|teoria musicale}}
Nella musica popolare, un '''break''' è un interludio [[Musica strumentale|strumentale]], solitamente eseguito con [[percussioni]] e [[chitarra]], di un brano cantato. Nel linguaggio dei [[DJ]] il break si verifica quando vengono esclusi per un momento tutti gli elementi di un brano (es. melodia, armonia, voce ecc.) tranne le percussioni. Un '''breakdown''' è una sezione musicale dove la composizione è deliberatamente decostruita in elementi minimali (generalmente le percussioni o l'intera sezione ritmica) con la successiva reintroduzione della voce come sottofondo minimo, mentre tutte le altre parti vengono gradualmente eliminate<ref>Brewster and Broughton 2003, p.&nbsp;79</ref>. Nel [[metalcore]], in particolare, un breakdown è una parte del brano dove le melodie principali vengono momentaneamente tagliate per essere rimpiazzate da un differente sound, più pesante e aggressivo<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.electronicaflame.com/synthcore.html|editore=Electronicaflame.com|titolo=Synthcore|accesso=9 gennaio 2015}}</ref>.
Nella musica popolare, un '''''break''''' è un interludio [[Musica strumentale|strumentale]], solitamente eseguito con [[percussioni]], di un brano cantato. Nel linguaggio dei [[dj]] il ''break'' si verifica quando vengono esclusi per un momento tutti gli elementi di un brano (es. melodia, armonia, voce ecc.) tranne le [[percussioni]]. Un '''''breakdown''''' è una sezione musicale dove la composizione è deliberatamente decostruita in elementi minimali (generalmente le percussioni o l'intera sezione ritmica) con la successiva reintroduzione della voce come sottofondo minimo, mentre tutte le altre parti vengono gradualmente eliminate <ref>Brewster and Broughton 2003, p.&nbsp;79</ref>.
Dj [[Kool Herc]], nel [[1972]], riproducendo di seguito ([[loop]]ando) un ''break'' creò il [[breakbeat]], ovvero un brano musicale con un [[Ritmo|beat]] seriale, che divenne caratteristico della [[musica hip hop]] e utilizzato per ballare [[breakdance]] (da cui il termine).

DJ [[Kool Herc]], nel [[1972]], riproducendo di seguito ([[loop]]ando) un ''break'' creò il [[breakbeat]], ovvero un brano musicale con un [[Ritmo|beat]] seriale, che divenne caratteristico della [[musica hip hop]] e utilizzato per ballare [[breakdance]] (da cui il termine).


== Etimologia ==
== Etimologia ==
Molte teorie esistono sulle origini possibili del termine '''break''', nessuno trova un diffuso consenso. L'autore e musicista [[David Toop]] ha presentato la sua versione, in cui il nome deriva letteralmente dai ''break'' (pause) nei brani musicali, quando i ballerini si esibivano rapidamente, improvvisando passi di danza. I ''break'' diventarono parte consistente delle esibizioni dei [[Disc jockey|DJ]] dopo l'avvento della tecnica del ''cutting'' ovvero l'isolamento e la ripetizione di parti di disco senza supporto vocale.
Molte teorie esistono sulle origini possibili del termine '''break''', nessuno trova un diffuso consenso. L'autore e musicista [[David Toop]] ha presentato la sua versione, in cui il nome deriva letteralmente dai ''break'' (pause) nei brani musicali, quando i ballerini si esibivano rapidamente, improvvisando passi di danza. I ''break'' diventarono parte consistente delle esibizioni dei [[Disc jockey|DJ]] dopo l'avvento della tecnica del ''cutting'' ovvero l'isolamento e la ripetizione di parti di disco senza supporto vocale.
Anche per ciò che riguarda i termini sopra detti, non vi è certezza sull'etimologia ed il dibattito è ancora aperto. Il termine ''break'' fu successivamente adattato dai media all'inizio degli anni '80 e largamente accettato dal pubblico.
Anche per ciò che riguarda i termini sopra detti, non vi è certezza sull'etimologia ed il dibattito è ancora aperto. Il termine ''break'' fu successivamente adattato dai media all'inizio degli anni '80 e largamente accettato dal pubblico.

== Breakdown famosi ==
*"Fencewalk" by [[Mandrill]], used by [[DJ Kool Herc]] <ref name="Toop">Toop (1991).</ref>
*The [[Amen Break]] from "Amen, Brother" (1969) by [[The Winstons]]{{Citazione necessaria|date=May 2008}}
*"[[Funky Drummer]]" by [[James Brown]] <ref name="Toop"/>
*[[The Meters]] <ref name="Toop"/>
*[[Creative Source]] <ref name="Toop"/>
*[[The JBS]] <ref name="Toop"/>
*[[The Blackbyrds]] <ref name="Toop"/>
*[[Last Poets]] <ref name="Toop"/>
*"Scratchin'" by [[Magic Disco Machine]] <ref name="Toop"/>
*"Scorpio" by [[Dennis Coffey]] <ref name="Toop"/>
*"Super Sperm" by [[Captain Sky]] <ref name="Toop"/>
*"Mardi Gras" by [[Bob James]], cover of [[Paul Simon]]'s "Take Me to The Mardi Gras". Used by [[The Crash Crew]] on "Breaking Bells (Take Me To the Mardi Gras".<ref name="Toop"/>
*"Soul Makossa" by [[Manu Dibango]] <ref name="Toop"/>
*"Romance Is Dead" by [[Parkway Drive]] <ref name="Toop"/>
*"Easy Dancin'" by [[Wagadu-Gu]] <ref name="Toop"/>
*"In The Bottle" by [[Gil Scott-Heron]] <ref name="Toop"/>
*"Apache" by the [[Incredible Bongo Band]]. Used by [[DJ Kool Herc]], [[The Sugarhill Gang]] in "Apache", [[West Street Mob]] in "Break Dancin' - Electric Boogie".<ref name="Toop"/>
*Mickey Mouse Club Theme <ref name="Toop"/>
*"C Is For Cookie" <ref name="Toop"/>
*TeeVee Toons' ''[[Television's Greatest Hits]]'' Vols. 1-3 <ref name="Toop"/>


== Note ==
== Note ==
<references />
<references />

== Bibliografia ==
* [[David Toop]] (1991). ''[[Rap Attack]] 2: African Rap To Global Hip Hop'', p.&nbsp;60. New York. New York: Serpent's Tail. ISBN 1852422432.
* Brewster, Bill and Broughton, Frank (2003). ''How to DJ Right: The Art and Science of Playing Records''. New York: [[Grove Press]]. ISBN 0-8021-3995-7.


{{portale|musica}}
{{portale|musica}}

Versione delle 16:33, 9 gen 2015

Nella musica popolare, un break è un interludio strumentale, solitamente eseguito con percussioni, di un brano cantato. Nel linguaggio dei dj il break si verifica quando vengono esclusi per un momento tutti gli elementi di un brano (es. melodia, armonia, voce ecc.) tranne le percussioni. Un breakdown è una sezione musicale dove la composizione è deliberatamente decostruita in elementi minimali (generalmente le percussioni o l'intera sezione ritmica) con la successiva reintroduzione della voce come sottofondo minimo, mentre tutte le altre parti vengono gradualmente eliminate [1]. Dj Kool Herc, nel 1972, riproducendo di seguito (loopando) un break creò il breakbeat, ovvero un brano musicale con un beat seriale, che divenne caratteristico della musica hip hop e utilizzato per ballare breakdance (da cui il termine).

Etimologia

Molte teorie esistono sulle origini possibili del termine break, nessuno trova un diffuso consenso. L'autore e musicista David Toop ha presentato la sua versione, in cui il nome deriva letteralmente dai break (pause) nei brani musicali, quando i ballerini si esibivano rapidamente, improvvisando passi di danza. I break diventarono parte consistente delle esibizioni dei DJ dopo l'avvento della tecnica del cutting ovvero l'isolamento e la ripetizione di parti di disco senza supporto vocale. Anche per ciò che riguarda i termini sopra detti, non vi è certezza sull'etimologia ed il dibattito è ancora aperto. Il termine break fu successivamente adattato dai media all'inizio degli anni '80 e largamente accettato dal pubblico.

Breakdown famosi

Note

  1. ^ Brewster and Broughton 2003, p. 79
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Toop (1991).

Bibliografia

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica