Quattro ragazze sognano

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Durata	66 Min
Genere	commedia brillante
Regia	Guglielmo Giannini
Soggetto	Guglielmo Giannini
Sceneggiatura	Guglielmo Giannini
Produttore	CINES JUVENTUS FILM,
Fotografia	Vincenzo Seratrice
Montaggio	Gisa Radicchi Levi non accreditata
Musiche	Mario Ruccione
Scenografia	[[]]
Interpreti e personaggi
Emilio Baldanello:Lang il cameriere Valentina Cortese: Enrichetta Dorlence Paolo Ferrara:Mr Hurtler Guglielmo Giannini:sergente di polizia Yvonne Giannini: Giovanna Barrett Enzo Gainotti: Abel Sunday, impegato delle pompe funebri Luisa Garella: Carla Rossiter Enrico Glori: notaio Robert Morbleton Argia Michettoni:segretaria del notaio Armando Migliari:un cliene di Pinto Luigi Pavese: Nicolas Dupont Ernesto Sabbatini:il Sign. Pinto Edda Soligo:aspirante radiopresentatrice Stefano Sibaldi: George Felton, procuratore legale Paolo Stoppa: Al Strong il gangster Vanna Vanni: Ada Brent

4 ragazze sognano è un film del 1966 diretto da Guglielmo Giannini.

E' l'ultimo dei quattro film diretti dal commediografo G. Giannini che nel 1945 fonderà il movimento dell'Uomo Qualunque.

Trama

Tutta la trama si svolge in un'America immaginaria.

Alla morte dello zio la povera Ada (Vanni) si reca alle esequie, in compagnia delle amiche Enrichetta (Cortese), Carla (Garella) e Giovanna (Giannini, figlia del regista), nella speranza di risolvere i suoi problemi economici.

Alla lettura del testamento il disonesto notaio (Glori) dichiara falsamente che l'unico bene lasciato dallo zio è un lussuoso appartamento. In assenza di denaro contante egli trama per sottrarre alla legittima erede alcuni titoli di borsa.

Le ragazze però conoscono un gangster (Stoppa) dal cuore buono e dallo stomaco vuoto che si adopera per smascherare il raggiratore. Recuperata l'eredità finalmente Al (gangster e filosofo) e Ada possono sposarsi legalmente e cominciare una nuova ed onesta vita insieme.

Critica

"[...] Il tutto riesce a volte a divertire perché condotto con piacevole assurdità e condito di trovatine giustificate dall'ambientazione; giova molto la vivace interpretazione delle quattro fanciulle. [...] la dinoccolata macchietta che Paolo Stoppa fa del gangster. [...] A corta e spigliata la regia di Guglielmo Giannini". (Vice, "Il Giornale d'Italia", 3/10/1943).

Note

Nel film Giannini stesso offre un cameo nella parte del sergente di polizia che interroga Stoppa.

Collegamenti esterni

• Quattro ragazze sognano Comingson.it
• (EN) 0036285, su IMDb, IMDb.com.
• 4 ragazze sognano, in MYmovies.it, Mo-Net Srl.