Francesco Bassano: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
sistemo un po'
Nessun oggetto della modifica
Riga 16: Riga 16:
}}
}}


Fratello maggiore di [[Leandro Bassano]] e di [[Girolamo Bassano]], iniziò la sua attività in collaborazione col padre [[Jacopo Bassano|Jacopo]], in collaborazione col quale realizza nel [[1574]] ''La predica di San Paolo'' e nel [[1577]] la ''Circoncisione''. Le sue opere trattano principalmente temi biblici. Trasferitosi a Venezia nel [[1580]], operò nel cantiere della ricostruzione di [[Palazzo Ducale (Venezia)|Palazzo Ducale]].<ref>{{treccani|francesco-dal-ponte-il-giovane-detto-francesco-bassano|Francesco Bassano}}.</ref> [[ipocondria|Ipocondriaco]] e incapace di affrontare la morte del padre, morì suicida.
Fratello maggiore di [[Leandro Bassano]] e di [[Gerolamo Bassano]], iniziò la sua attività in collaborazione col padre [[Jacopo Bassano|Jacopo]], in collaborazione col quale realizza nel [[1574]] ''La predica di San Paolo'' e nel [[1577]] la ''Circoncisione''. Le sue opere trattano principalmente temi biblici. Trasferitosi a Venezia nel [[1580]], operò nel cantiere della ricostruzione di [[Palazzo Ducale (Venezia)|Palazzo Ducale]].<ref>{{treccani|francesco-dal-ponte-il-giovane-detto-francesco-bassano|Francesco Bassano}}.</ref> [[ipocondria|Ipocondriaco]] e incapace di affrontare la morte del padre, morì suicida.


== Note ==
== Note ==

Versione delle 12:09, 9 mag 2014

Francesco Bassano il Giovane, noto anche come Francesco Giambattista da Ponte e come Francesco da Ponte il Giovane (Bassano del Grappa, 26 gennaio 1549Venezia, 4 luglio 1592), è stato un pittore italiano.

Fratello maggiore di Leandro Bassano e di Gerolamo Bassano, iniziò la sua attività in collaborazione col padre Jacopo, in collaborazione col quale realizza nel 1574 La predica di San Paolo e nel 1577 la Circoncisione. Le sue opere trattano principalmente temi biblici. Trasferitosi a Venezia nel 1580, operò nel cantiere della ricostruzione di Palazzo Ducale.[1] Ipocondriaco e incapace di affrontare la morte del padre, morì suicida.

Note

  1. ^ Francesco Bassano, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana..