Misa (fiume): differenze tra le versioni
Ho tolto la parola misa che era di troppo |
m Bot: fix template:Fiume (v. richiesta) |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{Fiume |
|||
{{Infobox fiume |
|||
|nome = Misa |
|nome = Misa |
||
|immagine = |
|immagine = |
||
Riga 7: | Riga 7: | ||
|bacino = 377 |
|bacino = 377 |
||
|nasce = [[Colle Ameno]], località [[Genga|San Donnino]] |
|nasce = [[Colle Ameno]], località [[Genga|San Donnino]] |
||
|nasce_lat = |
|||
|nasce_long = |
|||
|sfocia = [[Senigallia]], [[Mare Adriatico]] |
|sfocia = [[Senigallia]], [[Mare Adriatico]] |
||
|sfocia_lat = |
|||
|sfocia_long = |
|||
|nazione=ITA |
|nazione=ITA |
||
|attraversa = {{IT-MAR}} |
|attraversa = {{IT-MAR}} |
Versione delle 15:54, 16 gen 2014
Misa | |
---|---|
Stato | Italia |
Regioni | Marche |
Lunghezza | 45 km |
Portata media | max 700 m³/s |
Bacino idrografico | 377 km² |
Nasce | Colle Ameno, località San Donnino |
Sfocia | Senigallia, Mare Adriatico |
Il Misa è un fiume appenninico di carattere prevalentemente torrentizio; ha la sua sorgente nelle pendici sud-occidentali dell'anticlinale arceviese nella zona di San Donnino che si trova nel comune di Genga.
Percorso
Sfocia nel Mare Adriatico dopo aver attraversato parecchi comuni per 45 km dell'entroterra anconetano in direzione est: Arcevia, Serra de' Conti, Ostra Vetere, Pianello e Casine di Ostra ed infine termina il suo percorso a Senigallia che si trova a circa 35 km da Arcevia.
Portata
Il bacino imbrifero occupa una superficie di 377 km². La portata massima registrata è stata stimata intorno ai 700 m³/s. Ogni tanto, durante l'anno, possiamo trovare il corso d'acqua in secca, come è successo ad esempio nel febbraio del 2008.
Le sponde
Lungo le sponde del Misa si possono trovare sentieri grazie ai quali è possibile osservare la sua flora e la sua fauna.
Flora
Il fiume con le sue acque dolci porta la vita all'ambiente che attraversa. Lungo i suoi argini cresce spontaneamente una vegetazione rigogliosa di pioppi, salici, giunchi, rovi, cespugli di ogni tipo ed erbe acquatiche. Lungo agli argini crescono canneti che ad intervalli di tempo prestabiliti il Comune pota per ripulire il fiume.
Fauna
Quando il fiume era più abbondante e l'acqua era meno inquinata, vi si potevano trovare molte anguille, che si nascondevano sotto le rocce, e anche molte più rane di adesso. In cielo a volte si possono vedere degli aironi che si dirigono volando, verso il loro habitat, il Misa.
Cenni storici
Il suo nome latino era Sena perché attraversava la città romana di Sena Gallica, Senigallia.
A cavallo tra l'800 e il '900 lungo il corso del fiume si potevano trovare molti mulini ad acqua che servivano per macinare il grano ed il granoturco.
Attualmente, è rimasto in funzione uno solo di questi mulini ed è ubicato nella frazione di Magnadorsa nel Comune di Arcevia. Questo continua a sfruttare l'energia idraulica del fiume e ad utilizzare le tradizionali macine in pietra.
Affluente
L'unico vero affluente è il Nevola che si aggrega al Misa presso la frazione di Brugnetto a 10 km dalla sua foce.