Frumentarii: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 41: | Riga 41: | ||
|Descrizione_simbolo2= |
|Descrizione_simbolo2= |
||
}} |
}} |
||
I '''frumentarii''' (lat.) erano soldati specializzati dell'[[esercito romano]] (quindi facenti parte degli ''[[immunes]]'') che, fin dai tempi della [[Repubblica]], provvedevano all'approvvigionamento delle [[legione romana|legioni]];<ref>{{CIL|3|6108}} (p 1313) esempio di ''miles frumentarius'' della [[legio X Fretensis]], forse dell'epoca di [[Augusto]].</ref> erano pressappoco dei furieri, ordinati per ogni legione in un ''numerus''<ref>{{AE|1994|1443}}, {{AE|1994|1446}}, {{CIL|6|11726}} e {{CIL|14|125}}.</ref> (distaccamento) dipendente da ''centuriones frumentarii''<ref name="centurioprinceps">{{AE|1978|415}}.</ref><ref>{{CIL|3|7041}}, {{AE|2003|931}}, {{CIL|3|1180}}, {{CIL|3|8570}}, {{CIL|11|1322}}, {{AE|1980|828}}, {{CIL|3|12371}}.</ref> o da ''praefectus frumentarium''<ref>{{CIL|11|4651}}.</ref> e con la sede centrale nei ''[[castra di Roma antica|castra peregrina]]'', inizialmente così chiamati proprio perché di [[province romane|origini provinciali]]. La natura particolare del loro ufficio ne determinò l'evoluzione (sotto [[Publio Elio Traiano Adriano|Adriano]]) in "corrieri" o, meglio, "polizia segreta" addetta alla sicurezza interna;<ref>{{CIL|5|6869}} ''frumentarius'' della [[legio III Italica]], legione costituita al tempo dell'Imperatore [[Marco Aurelio]]; {{AE|1996|1604}} ''frumentarius'' della [[legio III Cyrenaica]] al tempo di [[Valeriano]]; {{CIL|3|1474}} ''frumentarius'' della [[legio VI Victrix]].</ref> erano coloro i quali - a Roma e nelle province d'Italia - "scrutavano nei segreti di tutti", ossia erano addetti al controllo interno e quindi alla sicurezza delle istituzioni quali il [[Senato romano|Senato]] e l'Imperatore. Un'iscrizione riporta infatti che potevano essere addetti al carcere: |
I '''frumentarii''' (lat.) erano soldati specializzati dell'[[esercito romano]] (quindi facenti parte degli ''[[immunes]]'') che, fin dai tempi della [[Repubblica]], provvedevano all'approvvigionamento delle [[legione romana|legioni]];<ref>{{CIL|3|6108}} (p 1313) esempio di ''miles frumentarius'' della [[legio X Fretensis]], forse dell'epoca di [[Augusto]].</ref> erano pressappoco dei furieri, ordinati per ogni legione in un ''numerus''<ref>{{AE|1994|1443}}, {{AE|1994|1446}}, {{CIL|6|11726}} e {{CIL|14|125}}.</ref> (distaccamento) dipendente da ''centuriones frumentarii''<ref name="centurioprinceps">{{AE|1978|415}}.</ref><ref>{{CIL|3|7041}}, {{AE|2003|931}}, {{CIL|3|1180}}, {{CIL|3|8570}}, {{CIL|11|1322}}, {{AE|1980|828}}, {{CIL|3|12371}}.</ref> o da ''praefectus frumentarium''<ref>{{CIL|11|4651}}.</ref> e con la sede centrale nei ''[[castra di Roma antica|castra peregrina]]'',<ref>{{AE|1980|48}}.</ref> inizialmente così chiamati proprio perché di [[province romane|origini provinciali]]. La natura particolare del loro ufficio ne determinò l'evoluzione (sotto [[Publio Elio Traiano Adriano|Adriano]]) in "corrieri" o, meglio, "polizia segreta" addetta alla sicurezza interna;<ref>{{CIL|5|6869}} ''frumentarius'' della [[legio III Italica]], legione costituita al tempo dell'Imperatore [[Marco Aurelio]]; {{AE|1996|1604}} ''frumentarius'' della [[legio III Cyrenaica]] al tempo di [[Valeriano]]; {{CIL|3|1474}} ''frumentarius'' della [[legio VI Victrix]].</ref> erano coloro i quali - a Roma e nelle province d'Italia - "scrutavano nei segreti di tutti", ossia erano addetti al controllo interno e quindi alla sicurezza delle istituzioni quali il [[Senato romano|Senato]] e l'Imperatore. Un'iscrizione riporta infatti che potevano essere addetti al carcere: |
||
{{Quote|''Dis Manibus Cornelio Florinio(?) frumentario [[legio X Gemina|legionis X Geminae]] Elpinius Festianus frumentarius [[legio I Adiutrix|legionis I Adiutricis]] agens curam carceris in memoriae causae contubernale carissimo''.|{{CIL|3|433}} da [[Efeso]].}} |
{{Quote|''Dis Manibus Cornelio Florinio(?) frumentario [[legio X Gemina|legionis X Geminae]] Elpinius Festianus frumentarius [[legio I Adiutrix|legionis I Adiutricis]] agens curam carceris in memoriae causae contubernale carissimo''.|{{CIL|3|433}} da [[Efeso]].}} |
||
o anche alla custodia delle armi: |
o anche alla custodia delle armi: |
||
{{Quote|''frumentarius [[legio X Gemina|legionis X Geminae Piae Fidelis]] agens curam custodiae armorum v[...]''.|{{AE|1933|256}} da [[Sardi (città)|Sardi]] in [[Asia minore]].}} |
{{Quote|''frumentarius [[legio X Gemina|legionis X Geminae Piae Fidelis]] agens curam custodiae armorum v[...]''.|{{AE|1933|256}} da [[Sardi (città)|Sardi]] in [[Asia minore]].}} |
||
Insieme alla formazione degli ''speculatores'', ("esploratori" o meglio "addetti allo spionaggio") - che erano di fatto deputati alla raccolta di informazioni in tutte le province dell'impero ed alla sicurezza dello Stato - costituivano i [[Servizi Segreti]] dell'[[Impero romano|Impero]]. Erano comandati dal ''princeps peregrinorum'',<ref name="centurioprinceps"/> deputato alla sicurezza globale dello Stato, che, nelle sue funzioni, riferiva direttamente all'Imperatore. In alcuni casi, dopo aver ricoperto questo ruolo, erano promossi al grado di ''[[beneficiarius]]''.<ref>{{CIL|8|17627}}; {{AE|1994|1446}}; IL Jug-3, 1392; {{AE|1992|1871}}.</ref> |
Insieme alla formazione degli ''speculatores'', ("esploratori" o meglio "addetti allo spionaggio") - che erano di fatto deputati alla raccolta di informazioni in tutte le province dell'impero ed alla sicurezza dello Stato - costituivano i [[Servizi Segreti]] dell'[[Impero romano|Impero]]. Erano comandati dal ''princeps peregrinorum'',<ref name="centurioprinceps"/><ref>{{AE|1919|26}}, {{AE|1919|28}}, {{AE|1973|630}}.</ref> deputato alla sicurezza globale dello Stato, che, nelle sue funzioni, riferiva direttamente all'Imperatore. In alcuni casi, dopo aver ricoperto questo ruolo, erano promossi al grado di ''[[beneficiarius]]''.<ref>{{CIL|8|17627}}; {{AE|1994|1446}}; IL Jug-3, 1392; {{AE|1992|1871}}.</ref> |
||
Istituiti nel 200 a.C., furono aboliti sotto [[Diocleziano]] e sostituiti dagli ''agentes in rebus''.<ref>{{AE|1898|133}}; {{AE|2006|1765}}; {{CIL|6|32874}}; {{AE|1982|930}}; {{CIL|10|7200}} dell'epoca di [[Costanzo II]] e [[Costante I]]; ICUR-7, 17490a databile al [[385]].</ref> |
Istituiti nel 200 a.C., furono aboliti sotto [[Diocleziano]] e sostituiti dagli ''agentes in rebus''.<ref>{{AE|1898|133}}; {{AE|2006|1765}}; {{CIL|6|32874}}; {{AE|1982|930}}; {{CIL|10|7200}} dell'epoca di [[Costanzo II]] e [[Costante I]]; ICUR-7, 17490a databile al [[385]].</ref> |
Versione delle 08:39, 15 ott 2011
Frumentarii Campagne dell'esercito romano | |
---|---|
Descrizione generale | |
Attiva | Età repubblicana e imperiale |
Nazione | Antica Roma |
Tipo | truppe scelte dell'esercito romano |
Guarnigione/QG | Castra peregrina |
Decorazioni | Dona militaria |
Simboli | |
Senatus popolusque romanus e l'Aquila legionaria | |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
I frumentarii (lat.) erano soldati specializzati dell'esercito romano (quindi facenti parte degli immunes) che, fin dai tempi della Repubblica, provvedevano all'approvvigionamento delle legioni;[1] erano pressappoco dei furieri, ordinati per ogni legione in un numerus[2] (distaccamento) dipendente da centuriones frumentarii[3][4] o da praefectus frumentarium[5] e con la sede centrale nei castra peregrina,[6] inizialmente così chiamati proprio perché di origini provinciali. La natura particolare del loro ufficio ne determinò l'evoluzione (sotto Adriano) in "corrieri" o, meglio, "polizia segreta" addetta alla sicurezza interna;[7] erano coloro i quali - a Roma e nelle province d'Italia - "scrutavano nei segreti di tutti", ossia erano addetti al controllo interno e quindi alla sicurezza delle istituzioni quali il Senato e l'Imperatore. Un'iscrizione riporta infatti che potevano essere addetti al carcere:
«Dis Manibus Cornelio Florinio(?) frumentario legionis X Geminae Elpinius Festianus frumentarius legionis I Adiutricis agens curam carceris in memoriae causae contubernale carissimo.»
o anche alla custodia delle armi:
«frumentarius legionis X Geminae Piae Fidelis agens curam custodiae armorum v[...].»
Insieme alla formazione degli speculatores, ("esploratori" o meglio "addetti allo spionaggio") - che erano di fatto deputati alla raccolta di informazioni in tutte le province dell'impero ed alla sicurezza dello Stato - costituivano i Servizi Segreti dell'Impero. Erano comandati dal princeps peregrinorum,[3][8] deputato alla sicurezza globale dello Stato, che, nelle sue funzioni, riferiva direttamente all'Imperatore. In alcuni casi, dopo aver ricoperto questo ruolo, erano promossi al grado di beneficiarius.[9]
Istituiti nel 200 a.C., furono aboliti sotto Diocleziano e sostituiti dagli agentes in rebus.[10]
Note
- ^ CIL III, 6108 (p 1313) esempio di miles frumentarius della legio X Fretensis, forse dell'epoca di Augusto.
- ^ AE 1994, 1443, AE 1994, 1446, CIL VI, 11726 e CIL XIV, 125.
- ^ a b AE 1978, 415.
- ^ CIL III, 7041, AE 2003, 931, CIL III, 1180, CIL III, 8570, CIL XI, 1322, AE 1980, 828, CIL III, 12371.
- ^ CIL XI, 4651.
- ^ AE 1980, 48.
- ^ CIL V, 6869 frumentarius della legio III Italica, legione costituita al tempo dell'Imperatore Marco Aurelio; AE 1996, 1604 frumentarius della legio III Cyrenaica al tempo di Valeriano; CIL III, 1474 frumentarius della legio VI Victrix.
- ^ AE 1919, 26, AE 1919, 28, AE 1973, 630.
- ^ CIL VIII, 17627; AE 1994, 1446; IL Jug-3, 1392; AE 1992, 1871.
- ^ AE 1898, 133; AE 2006, 1765; CIL VI, 32874; AE 1982, 930; CIL X, 7200 dell'epoca di Costanzo II e Costante I; ICUR-7, 17490a databile al 385.
Bibliografia
- Fonti storiografiche moderne
- G. Cascarino, L'esercito romano. Armamento e organizzazione, Vol. I - Dalle origini alla fine della repubblica, Rimini 2007.
- G. Cascarino, L'esercito romano. Armamento e organizzazione, Vol. II - Da Augusto ai Severi, Rimini 2008.
- G. Cascarino & C. Sansilvestri, L'esercito romano. Armamento e organizzazione, Vol. III - Dal III secolo alla fine dell'Impero d'Occidente, Rimini 2009.
- A.K.Goldsworthy, Storia completa dell'esercito romano, Modena 2007. ISBN 978-88-7940-306-1
- Y. Le Bohec, L'esercito romano da Augusto alla fine del III secolo, Roma 1992, VII ristampa 2008.
- Y. Le Bohec, Armi e guerrieri di Roma antica. Da Diocleziano alla caduta dell'impero, Roma 2008. ISBN 978-88-430-4677-5
- G. Webster, The Roman Imperial Army, Londra - Oklahoma 1998.