Potenziale vettore: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 36: Riga 36:
==Il potenziale vettore del campo magnetico==
==Il potenziale vettore del campo magnetico==
{{vedi anche|Potenziale magnetico}}
{{vedi anche|Potenziale magnetico}}
Il potenziale vettore del campo magnetico, indicato solitamente con '''A''', è un campo vettoriale tale che il vettore [[induzione magnetica]] '''B''' sia uguale al [[rotore (fisica)|rotore]] di '''A''':
Il potenziale vettore del campo magnetico, indicato solitamente con '''A''', è un campo vettoriale tale che il vettore [[campo magnetico]] '''B''' sia uguale al [[rotore (fisica)|rotore]] di '''A''':<ref>{{Cita|Mencuccini, Silvestrini|Pag. 273|mencuccini}}</ref>
:<math>\mathbf{B} = \nabla \times \mathbf{A}</math>
Anche in questo caso la definizione non è univoca: '''B''' resta invariato se ad A sommiamo il gradiente di una qualsiasi funzione scalare:
:<math>\nabla \times \left( \mathbf{A} + \nabla C(\mathbf{r}) \right) = \nabla \times \mathbf{A}</math>
Anche il potenziale vettore definito in questo modo risulta soddisfare automaticamente le [[equazioni di Maxwell]] nel caso statico.


:<math>\mathbf B_0(x,y,z) = \mathbf \nabla \times \mathbf A_0(x,y,z)</math>
Nel caso elettrodinamico bisogna modificare un po' le definizioni dei potenziali in modo da ottenere che due [[equazioni di Maxwell]] risultino immediatamente soddisfatte. Per quanto riguarda '''A''', abbiamo ancora che è definito in modo che il suo [[rotore (fisica)|rotore]] sia '''B''':

:<math>\mathbf{B} = \nabla \times \mathbf{A}</math>
Il potenziale vettore è determinato a meno del gradiente di una funzione arbitraria <math>\phi</math>, infatti il rotore di un gradiente è identicamente nullo:
mentre ''V'' è definito in modo che:

:<math>\nabla V = -\mathbf{E} - \frac{\partial\mathbf{A}}{\partial t}</math>
:<math>\mathbf \nabla \times (\mathbf A_0 + \mathbf \nabla \phi) = \mathbf \nabla \times \mathbf A_0</math>

Applicando il rotore all'equazione del potenziale vettore si ottiene, sapendo che la divergenza di un campo solenoidale è nulla:

:<math>\mathbf \nabla \times \mathbf B_0 = \mathbf \nabla \times \mathbf \nabla \times \mathbf A_0 = (\mathbf \nabla \cdot \mathbf A_0) \cdot \mathbf \nabla - \mathbf \nabla^2 \mathbf A_0 = - \mathbf \nabla^2 \cdot \mathbf A_0</math>

e ricordando la [[Legge di Ampere]] si ha che:

:<math>\mathbf \nabla \times \mathbf B_0 = - \mathbf \nabla^2 \cdot \mathbf A_0 = \mu_0 \cdot \mathbf J</math>.

Questo implica che le componenti di <math>\mathbf A_0</math> verificano l'[[equazione di Poisson]]:<ref>{{Cita|Mencuccini, Silvestrini|Pag. 274|mencuccini}}</ref>

:<math>\begin{cases} \nabla^2 A_{0x} = - \mu_0 J_x \\ \nabla^2 A_{0y} = - \mu_0 J_y \\ \nabla^2 A_{0z} = - \mu_0 J_z \end{cases}</math>

La soluzione dell'equazione esiste ed è unica:<ref>{{Cita|Mencuccini, Silvestrini|Pag. 260|mencuccini}}</ref>

:<math>\mathbf A_0 (\mathbf r) = \frac {\mu_0}{4\pi} \int_{V'} \frac {\mathbf J(\mathbf r')}{|\Delta \mathbf r|} dV'</math>

In particolare, per circuiti filiformi:

:<math>\mathbf A_0 (\mathbf r) = \frac {\mu_0}{4\pi} I \int_{l'} \frac {d\mathbf l'}{|\Delta \mathbf r|}</math>.


== Voci correlate ==
== Voci correlate ==

Versione delle 16:32, 5 mag 2011

In matematica, in particolare nel calcolo vettoriale, il potenziale vettore o potenziale vettoriale è un campo vettoriale il cui rotore è un dato campo vettoriale. È l'analogo del potenziale scalare, che è un campo scalare il cui gradiente è un campo vettoriale.

Definizione

Dato un campo vettoriale , il potenziale vettore di è un campo definito formalmente dalla relazione

ovvero è il rotore di .

Poiché la divergenza di un rotore è nulla, F deve avere divergenza nulla, cioè:

Esplicitando le componenti del rotore di G si ottiene il seguente sistema di 3 funzioni a 3 variabili con, quindi, 9 gradi di libertà:

dove sono le tre componenti del campo.

Un ulteriore metodo di calcolo del potenziale vettore si può ottenere applicando il teorema del rotore. Con un'opportuna scelta della superficie aperta, la cui traccia è [S], il flusso del campo è uguale al flusso del rotore

e, per la definizione del potenziale, è uguale alla circuitazione di lungo la frontiera di [S]:

.

Il potenziale vettore di un campo è definito a meno di un gradiente di una funzione poiché il rotore del gradiente è sempre nullo. Sia (G è un potenziale vettore di F e è derivabile due volte). Applicando la definizione, , si evince come il gradiente di non influisca sulla definizione del potenziale. Quest'ultima trasformazione è un esempio di Invarianza di gauge.

Il potenziale vettore del campo magnetico

Lo stesso argomento in dettaglio: Potenziale magnetico.

Il potenziale vettore del campo magnetico, indicato solitamente con A, è un campo vettoriale tale che il vettore campo magnetico B sia uguale al rotore di A:[1]

Il potenziale vettore è determinato a meno del gradiente di una funzione arbitraria , infatti il rotore di un gradiente è identicamente nullo:

Applicando il rotore all'equazione del potenziale vettore si ottiene, sapendo che la divergenza di un campo solenoidale è nulla:

e ricordando la Legge di Ampere si ha che:

.

Questo implica che le componenti di verificano l'equazione di Poisson:[2]

La soluzione dell'equazione esiste ed è unica:[3]

In particolare, per circuiti filiformi:

.

Voci correlate


  Portale Matematica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di matematica