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== Nell'antica Roma == |
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Versione delle 23:47, 25 nov 2010
Il termine praesagium (antico praesagum) deriva dalla locuzione "omnes prae sagum parvi futuros" (tutti in presenza dei sacerdoti (lett.: di chi indossa il saio) sarebbero stati tenuti in piccolo conto).
Chi dice di avere 'presagi' ha la netta sensazione di poter prevedere eventi futuri.
I presagi, che hanno caratterizzato anche la parola dei Profeti, erano considerati messaggi inviati dagli dei, e quindi forme di divinazione.
Nell'antica Roma
L'antica religione romana aveva due distinte figure per l'interpretazione dei presagi. Gli auguri interpretavano il volo degli uccelli, mentre gli aruspici traevano le previsioni usando le interiora degli animali sacrificati.
Astrologia
- Vedi anche: Ciclo metonico, Ciclo di Saros, Comete
In astrologia, le eclissi solari e lunari (insieme alla comparsa di comete, ma anche alla ricorrenza della Luna piena) erano spesso considerate presagi di nascite, morti od eventi importanti.