Adorazione dei Magi (Mantegna): differenze tra le versioni
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*Tatjana Pauli, ''Mantegna'', serie ''Art Book'', Leonardo Arte, Milano 2001. ISBN 9788883101878 |
*Tatjana Pauli, ''Mantegna'', serie ''Art Book'', Leonardo Arte, Milano 2001. ISBN 9788883101878 |
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==Voci correlate== |
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*[[Madonne di Andrea Mantegna]] |
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==Collegamenti esterni== |
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Versione delle 19:58, 3 feb 2010
L'Adorazione dei Magi è un dipinto tempera a colla e oro su tavola (54,6x70,7 cm) di Andrea Mantegna, databile al 1497-1500 circa e conservato al Getty Museum di Los Angeles.
Descrizione e stile
La tela è un esempio del tardo stile del maestro. A sinistra si trova la Sacra Famiglia (Giuseppe, Maria e Gesù bambino), mentre a destra si vedono i tre Re Magi, con i doni in mano. Le figure si trovano tutte in primo piano e si accalcano occupando tutto lo spazio pittorico, secondo un'iconografia che facilitava la comprensione del fedele e quindi l'uso devozionale.
La scena è organizzata su un ritmo pacato, con colori sobri basati sul bruno, con gli accenti del giallo e dei rossi a esaltare la cromia. Particolarmente squillante, a differenza degli altri soggetti, è il turbante rosso del magio di colore, che risalta ancora maggiormente in confronto alla pelle scura. Il suo ritratto è molto verosimile e testimonia il gusto di Mantegna per i dettagli esotici e pittoreschi.
La notevole importanza data ai costosissimi recipienti, in rara porcellana blu e bianca (che all'epoca proveniva solo dall'Estremo Oriente) e in pietre semidure degli altri due (diaspro e onice), rimandano al gusto legato a Isabella d'Este ed alle collezioni del suo studiolo. Essi sono infatti al centro della composizione e vi rimandano le linee di forza, come quella della mano di Gasparre chinato, che emerge dal bordo inferiore.
Bibliografia
- Tatjana Pauli, Mantegna, serie Art Book, Leonardo Arte, Milano 2001. ISBN 9788883101878