Valore di aspettazione del vuoto: differenze tra le versioni

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In [[teoria quantistica dei campi]] il '''valore di aspettazione del vuoto''' (detto anche condensato o semplicemente VEV) di un [[operatore (matematica)|operatore]] è la sua media nello stato vuoto.
In [[teoria quantistica dei campi]] il '''valore di aspettazione del vuoto''' ('''VEV''', dall'inglese ''Vacuum Expectaction Value''), o '''condensato''', di un [[operatore (matematica)|operatore]] è la sua media nello stato vuoto.


Il valore di aspettazione del vuoto di un operatore <var>O</var> è solitamente indicato con <math>\langle O\rangle</math>. Il concetto di VEV è importante nell'ambito della teoria per lavorare con le [[Funzione di correlazione|funzioni di correlazione]]. Uno degli esempi più noti è l'[[effetto Casimir]].
Il valore di aspettazione del vuoto di un operatore <var>O</var> è solitamente indicato con <math>\langle O\rangle</math>. E' un concetto importante nell'ambito della teoria per lavorare con le [[Funzione di correlazione|funzioni di correlazione]]. Uno degli esempi più noti è l'[[effetto Casimir]].


Il VEV è anche importante nella teoria della [[rottura spontanea di simmetria]]. Alcuni esempi sono:
Il VEV è anche importante nella teoria della [[rottura spontanea di simmetria]]. Alcuni esempi sono:

Versione delle 08:53, 17 dic 2020

In teoria quantistica dei campi il valore di aspettazione del vuoto (VEV, dall'inglese Vacuum Expectaction Value), o condensato, di un operatore è la sua media nello stato vuoto.

Il valore di aspettazione del vuoto di un operatore O è solitamente indicato con . E' un concetto importante nell'ambito della teoria per lavorare con le funzioni di correlazione. Uno degli esempi più noti è l'effetto Casimir.

Il VEV è anche importante nella teoria della rottura spontanea di simmetria. Alcuni esempi sono:

a) Il campo di Higgs, il cui valore di aspettazione del vuoto diverso da zero (246 GeV) determina tramite il meccanismo di Higgs la massa delle particelle elementari (ad eccezione dei neutrini).

b) Il condensato chirale, che è un parametro della rottura della simmetria chirale in una teoria in cui i fermioni sono privi di massa. In una teoria con uno o più campi chirali, siglati dal simbolo ψα, con una simmetria di sapore chirale in relazione coi campi, se il valore del vuoto atteso è diverso da zero, allora si dice che si è formato un condensato chirale.

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

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