Celeste Bortoluzzi: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m Bot: rimuovo {{controllo di autorità}} vuoto (ref) |
||
Riga 49: | Riga 49: | ||
}} |
}} |
||
{{controllo d'autorità}} |
|||
{{portale|biografie|politica}} |
{{portale|biografie|politica}} |
Versione delle 20:49, 24 ago 2020
Celeste Bortoluzzi | |
---|---|
Sindaco di Belluno | |
Durata mandato | 13 giugno 2006 – 15 settembre 2006 |
Predecessore | Ermano De Col |
Successore | Franco Gidoni (vicesindaco f.f.) |
Dati generali | |
Partito politico | Forza Italia |
Professione | Imprenditore edile |
Celeste Bortoluzzi (Belluno, 20 giugno 1946 – Houston, 15 settembre 2006) è stato un politico italiano.
Biografia
Imprenditore edile, ha ricoperto fino al 2006 la carica di presidente dell'Associazione degli industriali di Belluno.[1] Alle elezioni amministrative del 2006 fu candidato a sindaco di Belluno sostenuto da una coalizione di centro-destra, vincendo al ballottaggio dell'11 e 12 giugno con il 53,7% di voti contro il sindaco uscente Ermano De Col.[2] Il 13 giugno 2006 si insediò ufficialmente come sindaco a Palazzo Rosso.[3]
Malato di tumore, fu ricoverato in una clinica specializzata a Houston nel settembre successivo, dove morì improvvisamente il 15 dello stesso mese.[4][5]
Note
- ^ Celeste Bortoluzzi nuovo sindaco di Belluno, su ASCOM Belluno, 21 giugno 2006. URL consultato il 2 marzo 2020.
- ^ Amministrative 2006: Comune di Belluno, su Corriere della Sera. URL consultato il 2 marzo 2020.
- ^ Celeste Bortoluzzi, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 2 marzo 2020.
- ^ È morto a Houston Celeste Bortoluzzi, Corriere delle Alpi, 17 settembre 2006. URL consultato il 2 marzo 2020.
- ^ Belluno: è morto il sindaco Celeste Bortoluzzi, su adnkronos.com, 16 settembre 2006. URL consultato il 2 marzo 2020.
Collegamenti esterni
- Celeste Bortoluzzi, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- Celeste Bortoluzzi, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Celeste Bortoluzzi, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 2 marzo 2020.