San Domenico Soriano: differenze tra le versioni

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Con il nome '''San Domenico Soriano''' si definisce un particolare soggetto iconografico in cui sono raffigurati la [[Vergine Maria]], [[Santa Maria Maddalena]], [[Santa Caterina d'Alessandria]] nell'atto di donare un'immagine di [[San Domenico di Guzman]], fondatore dell'[[Ordine dei Predicatori]], ad uno o più fratelli domenicani.
Con il nome '''San Domenico Soriano''' si definisce un particolare soggetto iconografico in cui sono raffigurati la [[Vergine Maria]], [[Santa Maria Maddalena]], [[Santa Caterina d'Alessandria]] nell'atto di donare un'immagine di [[San Domenico di Guzman]], fondatore dell'[[Ordine dei Predicatori]], ad uno o più fratelli domenicani.


La scena rappresenta un evento avvenuto nella notte del [[15 settembre]] [[1530]] nel convento domenicano di [[Soriano Calabro]]. Si narra come un certo [[fra Lorenzo da Grotteria]] avesse in quella notte ricevuto dalle celesti figure regali femminili una tela del santo fondatore dell'ordine di [[Tommaso Campanella]] e [[Giordano Bruno]], [[San Tommaso d'Aquino]] e [[Girolamo Savonarola]].
La scena rappresenta un evento avvenuto nella notte del [[15 settembre]] [[1530]] nel convento domenicano di [[Soriano Calabro]]. Si narra come un certo [[fra Lorenzo da Grotteria]] avesse in quella notte ricevuto dalle celesti figure regali femminili una tela del santo fondatore dell'ordine di [[Tommaso Campanella]] e [[Giordano Bruno]], [[San Tommaso d'Aquino]] e [[Girolamo Savonarola]].


Sottoposto a esame canonico nel [[1609]], il culto venne autorizzato da papa [[Urbano VIII]].
Sottoposto a esame canonico nel [[1609]], il culto venne autorizzato da [[papa Urbano VIII]].


L'immagine, miracolosamente sopravvissuta ad un terribile terremoto del [[1783]], ha oggi un culto diffuso in tutto il mondo.
L'immagine, miracolosamente sopravvissuta ad un terribile terremoto del [[1783]], ha oggi un culto diffuso in tutto il mondo.


==Luoghi in cui si venera l'effige di San Domenico Soriano==
== Luoghi in cui si venera l'effige di San Domenico Soriano ==


'''Napoli'''
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* [[Toscana]], [[Provincia di Pisa]], [[Casciana Terme Lari]], [[Chiesa di San Martino in Petraija|Santuario di San Martino in Petraja]] a [[Casciana Terme]]
* [[Toscana]], [[Provincia di Pisa]], [[Casciana Terme Lari]], [[Chiesa di San Martino in Petraija|Santuario di San Martino in Petraja]] a [[Casciana Terme]]


==Rappresentazione artistiche del soggetto==
== Rappresentazione artistiche del soggetto ==


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Versione delle 23:34, 3 feb 2020

Con il nome San Domenico Soriano si definisce un particolare soggetto iconografico in cui sono raffigurati la Vergine Maria, Santa Maria Maddalena, Santa Caterina d'Alessandria nell'atto di donare un'immagine di San Domenico di Guzman, fondatore dell'Ordine dei Predicatori, ad uno o più fratelli domenicani.

La scena rappresenta un evento avvenuto nella notte del 15 settembre 1530 nel convento domenicano di Soriano Calabro. Si narra come un certo fra Lorenzo da Grotteria avesse in quella notte ricevuto dalle celesti figure regali femminili una tela del santo fondatore dell'ordine di Tommaso Campanella e Giordano Bruno, San Tommaso d'Aquino e Girolamo Savonarola.

Sottoposto a esame canonico nel 1609, il culto venne autorizzato da papa Urbano VIII.

L'immagine, miracolosamente sopravvissuta ad un terribile terremoto del 1783, ha oggi un culto diffuso in tutto il mondo.

Luoghi in cui si venera l'effige di San Domenico Soriano

Napoli

Toscana

Rappresentazione artistiche del soggetto