Agalbursa de Cervera: differenze tra le versioni
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Versione delle 22:47, 14 set 2019
Agalbursa de Cervera | |
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Giudicessa consorte di Arborea | |
In carica | 1157 – 1186 |
Predecessore | Pellegrina de Lacon |
Successore | Giacobina |
Regina Consorte di Sardegna (per nomina imperiale) | |
In carica | 1164 – 1165 (per confisca imperiale) |
Predecessore | creazione del titolo |
Successore | estinzione del titolo |
Dinastia | Cervera-Barcellona |
Padre | Poncho de Cervera |
Madre | Almodis di Barcellona, figlia di Raimondo Berengario III |
Consorte | Barisone di Lacon-Serra |
Religione | Cattolicesimo |
Agalbursa de Cervera (1140 – Oristano, 1186/1192) è stata Giudicessa Consorte di Arborea (1157-1186) e Regina consorte di Sardegna (1164-1165).
Biografia
Nipote del Conte di Barcellona Raimondo Berengario IV da parte di madre, in quanto figlia di Almodis e di Poncho de Cervera, Visconte di Bas, Agalbursa nell'ottobre 1157 si sposò con il Sovrano Arborense Barisone I, da cui ebbe un'unica figlia: Susanna. Durante la permanenza a Genova di Barisone, trattenuto lì dal Comune di Genova, governò con molte peripezie il regno. Per un certo periodo, poi, lo raggiunse e trascorse con lui la prigionia, durata otto anni. Dopo la morte del marito appoggiò suo nipote Ugone, che si era alleato con Genova e la Corona di Aragona, figlio di Ugo Poncho de Bas, nella contesa per il trono d’Arborea contro Pietro I, appoggiato da Pisa, figlio di primo letto di Barisone.
Bibliografia
- Francesco Cesare Casula, La Storia di Sardegna, Sassari, 1991, Carlo Delfino Editore.