Villa Belvedere (Baruffi): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
POV, spam e privacy di persona non enciclopedica
Riga 22: Riga 22:


Per un breve periodo dovuta alla sua permanenza nella villa, la proprietà fu individuata col nome del tenore [[Ferruccio Tagliavini]]. Durante la seconda guerra mondiale, la villa fu usata come scuola elementare; ciò nonostante, la facciata fu bombardata da colpi di mortaio sparati dal vicino Castello di Montebuoni.
Per un breve periodo dovuta alla sua permanenza nella villa, la proprietà fu individuata col nome del tenore [[Ferruccio Tagliavini]]. Durante la seconda guerra mondiale, la villa fu usata come scuola elementare; ciò nonostante, la facciata fu bombardata da colpi di mortaio sparati dal vicino Castello di Montebuoni.

Attualmente vi risiede il Principe Michel Pentasuglia di Cuia d'Aragona, che ha fondato un azienda Vinicola conosciuta in tutto il mondo grazie all'alta qualità dei vini prodotti.


La villa è immersa in un giardino all'italiana impreziosito da statue contornate da siepi di bosso, dove si possono notare sulla collina di fronte i resti del castello di Montebuoni e si ammira, verso nord, la [[Certosa del Galluzzo]].
La villa è immersa in un giardino all'italiana impreziosito da statue contornate da siepi di bosso, dove si possono notare sulla collina di fronte i resti del castello di Montebuoni e si ammira, verso nord, la [[Certosa del Galluzzo]].

Versione delle 19:24, 12 ott 2020

Villa Belvedere Baruffi
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàImpruneta
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1400
Ingresso della Villa
Facciata della Villa vista dal parco

La Villa Belvedere si trova in località Baruffi nel comune di Impruneta; risale alla prima metà del XV secolo e fu eretta come residenza estiva a mezza costa in magnifica posizione panoramica sulla valle del Greve.

La villa Belvedere è interessante sia per le sue forme architettoniche che per la ricchezza delle opere d'arte. L’edificio, che si trova all’interno di un parco alberato, nel Quattrocento apparteneva ad un ricco mercante di Firenze, Barduccio di Chierichino, la cui effige venne immortalata da Donatello suo amico, il quale lo ritrasse in quella mirabile statua popolarmente detta lo Zuccone che adorna il campanile di Santa Maria del Fiore.

Nel corso del tempo la proprietà passò di famiglia nobile in famiglia nobile, appartenne ai Conti Galletti di Bologna.

Per un breve periodo dovuta alla sua permanenza nella villa, la proprietà fu individuata col nome del tenore Ferruccio Tagliavini. Durante la seconda guerra mondiale, la villa fu usata come scuola elementare; ciò nonostante, la facciata fu bombardata da colpi di mortaio sparati dal vicino Castello di Montebuoni.

La villa è immersa in un giardino all'italiana impreziosito da statue contornate da siepi di bosso, dove si possono notare sulla collina di fronte i resti del castello di Montebuoni e si ammira, verso nord, la Certosa del Galluzzo.