Percy Jackson (personaggio)

«Sono un ragazzo difficile? Sì. Direi che la definizione mi calza.»

(Percy parlando di se stesso ne Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: il ladro di fulmini (romanzo))

Percy Jackson
Universo	Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo, Eroi dell'Olimpo, Le sfide di Apollo
Autore	Rick Riordan
1ª app. in	Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini
Interpretato da	Logan Lerman, Chris McCarrell
Caratteristiche immaginarie
Epiteto	Eroe dell'Olimpo, Capo consigliere della cabina 3, Occhio di Nekhbet, Figlio di Poseidone, Pretore della dodicesima legione (precedentemente)
Soprannome	Percy, Testa d'Alghe, Acquaman, Waterboy, Peter Johnson, Perry Johanssan, Pierre Jorgensen (da Dioniso)
Specie	Semidio
Sesso	Maschio
Luogo di nascita	Manhattan, New York
Data di nascita	18 agosto 1993
Poteri	idrocinesi respirazione subacquea immunità all'acqua resistenza al calore resistenza alla pressione idrostatica controllo dei sismi controllo dell'umidità nell'aria auto-consapevolezza delle coordinate geografiche e delle carte nautiche telepatia con gli equini telepatia con le creature marine
Affiliazione	Campo Mezzosangue, Campo Giove

Perseus "Percy" Jackson è il principale protagonista e narratore della saga Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo di Rick Riordan. È uno dei protagonisti della serie sequel Eroi dell’Olimpo e appare anche nel primo libro de Le sfide di Apollo, diventando uno dei pochi personaggi presenti in tutte e tre le saghe sugli dei dell'Olimpo. Compare inoltre in due delle tre storie crossover con gli dei egizi e ne La nave degli scomparsi, terzo libro della saga Magnus Chase e gli Dei di Asgard.

Nelle produzioni cinematografiche Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini e Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il mare dei mostri è interpretato da Logan Lerman, mentre nel musical all'Off Broadway da Chris McCarrel.

Biografia

Nascita ed infanzia

Percy Jackson nasce il 18 Agosto 1993, da una relazione amorosa tra il dio Poseidone e la mortale Sally Jackson. Abbandonata da Poseidone, Sally sceglie di avere una relazione con il mortale Gabe Ugliano, per tenere Percy al sicuro dai mostri grazie al cattivo odore del patrigno.

Percy è un ragazzo problematico: è iperattivo, dislessico e soffre di un disturbo da deficit dell'attenzione. Tutto ciò lo porta a cambiare scuola molto spesso, soprattutto perché, a causa dei mostri dai quali viene continuamente attaccato, Percy combina molti guai in ogni scuola che frequenta e viene espulso continuamente. Ha un ottimo rapporto con la madre, ma pessimo con il patrigno Gabe; non ha mai conosciuto il padre naturale e non è a conoscenza dell'esistenza degli dei fino all'inizio del primo libro della saga, Percy Jackson e gli dei dell'olimpo: Il Ladro di Fulmini (romanzo).

La madre sceglie di chiamarlo Perseus (su consiglio del padre biologico) in onore di Perseo, l'unico eroe della mitologia greca ad avere un lieto fine.

Carattere

«Insomma, non è stupido. In realtà è piuttosto intelligente ma a volte si comporta proprio da stupido. Mi chiedo se lo faccia solo per innervosirmi. Il ragazzo ha un sacco di punti a suo favore. È coraggioso. Ha senso dell'umorismo.»

(Annabeth Chase in Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: Il libro segreto)

Percy è un leader naturale, coraggioso e animato quanto dolce e altruista. È disposto a rischiare la vita per salvare amici, familiari, estranei e, a volte, persino nemici. Il suo difetto fatale è infatti la Lealtà. Ha un senso dell'umorismo sarcastico e si è guadagnato il rispetto degli dei dell'Olimpo, nonché la fiducia dei Romani del Campo Giove. Percy rimane una persona vera e non si rimangia mai la parola data. Tuttavia, non è assolutamente perfetto. È un po' irascibile; ha difficoltà a controllare la rabbia (come quando assiste a scene di bullismo) e tende a fare o dire le cose senza riflettere sulle conseguenze, causandosi problemi da solo. Spesso si sente responsabile per tutti e per tutto ciò che va storto ed è anche molto spericolato e ribelle. Anche sua madre, Sally Jackson, ha una vena ribelle come la sua. Annabeth afferma che tecnicamente è intelligente, ma sembra agire in modo stupido; ed è ottuso, nel senso che non sempre vede l'ovvio anche quando è proprio di fronte a lui, come i sentimenti delle persone.

Fisionomia

«È carino, ma non azzardatevi a dirgli che l'ho detto.»

(Annabeth Chase in Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: Il libro segreto)

Percy è descritto come un giovane molto bello, con i capelli neri corvino, arruffati come se avesse appena fatto una passeggiata in spiaggia, e luminosi occhi verdi acqua come suo padre Poseidone e la nonna Rhea. Ha una carnagione "mediterranea" e un sorriso sarcastico e provocatorio. È descritto come circa un pollice più basso di Jason Grace. In Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: la maledizione del Titano ha una ciocca di capelli grigi, ma da allora l'ha persa, come dichiarato da Annabeth Chase ne Eroi dell'Olimpo: il marchio di Atena. Si dice che Percy abbia preso il piglio da suo padre, ragione per cui Medusa (mitologia) voleva preservare una sua statua. All'inizio della prima saga, Percy ha un fisico nella media ma in seguito al suo allenamento diventa molto più in forma, muscoloso e magro. Non sembra rendersene conto o semplicemente rifiuta di ammetterlo, ma un gran numero di ragazze - e non solo - lo trovano estremamente attraente. Hazel Levesque ha dichiarato che "aveva un bell'aspetto di un dio romano". Come Leo Valdez, è noto per avere dita lunghe e agili; ne Le sfide di Apollo, il dio Apollo sostiene che le mani di Percy sono perfette per un musicista.

In Eroi dell'Olimpo: il figlio di Nettuno, Percy riceve il tatuaggio di un tridente e SPQR sull'avambraccio per indicare che è un membro a pieno titolo della dodicesima legione romana. In Eroi dell'Olimpo: il marchio di Atena, Annabeth dice che Percy è diventato ancora più bello, muscoloso, più alto e che le sue labbra sono salate. Secondo Piper McLean, Percy odora effettivamente di mare. Le ricorda anche uno skater e un piantagrane, ma ammette si riuscire a capire cosa le donne vedono in lui, nonostante non sia il suo tipo. Piper successivamente afferma che quando Percy la supplica, i suoi occhi verdi mare sembrano "come quelli di un tenero bambino che ha bisogno di aiuto" e si meraviglia di come Annabeth avesse mai vinto una discussione con lui.

Ne L'oracolo nascosto, Apollo è colpito dalla stretta somiglianza di Percy con suo padre Poseidone, notando che ha gli stessi tratti di bell'aspetto, "che facilmente passavano dall'umore all'ira".

Oggetti magici

• Una penna magica che si trasforma in una spada di bronzo celeste quando le si toglie il tappo. Il suo nome è Anaklusmos, che in greco antico significa Vortice.
• Uno scudo di bronzo ricevuto in regalo da Tyson, il suo fratello ciclope.
• Nel racconto "Il figlio di Sobek" Carter Kane, protagonista di un altro ciclo di romanzi di Rick Riordan, incontra Percy e gli scrive su una mano un geroglifico, che il semidio può usare per contattarlo (funzionerà una sola volta) semplicemente dicendo "Carter".

Voci correlate

• Personaggi di Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo
• Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo