Sindaci di Rezzato
Sindaco di Rezzato | |
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Palazzo Vantini, sede dell'amministrazione di Rezzato | |
Stato | Italia |
In carica | Luca Reboldi (lista civica di centro-sinistra) |
da | 10 giugno 2024 |
Eletto da | Cittadini di Rezzato |
Ultima elezione | 8-9 giugno 2024 |
Prossima elezione | giugno 2029 |
Durata mandato | 5 anni |
Sede | Palazzo Vantini |
Indirizzo | Piazza Vantini |
Sito web | [1] |
Di seguito l'elenco dei sindaci del comune di Rezzato.
Regno di Sardegna (1859-1861) e Regno d'Italia (1861-1946)
[modifica | modifica wikitesto]Il Regno d'Italia fu proclamato nel 1861 e cessò di esistere nel 1946 in seguito al referendum istituzionale che sancì la nascita della Repubblica Italiana.
Sindaci di nomina regia (1859-1896)
[modifica | modifica wikitesto]La Legge 23 ottobre 1859 n. 3702 fissò le norme per le nuove istituzioni politiche locali nel Regno. Il consiglio comunale era eleggibile da parte dei cittadini uomini adulti che pagavano contribuzioni dirette di entità determinate in base al numero di abitanti, mentre la giunta comunale era espressione del Consiglio ed eletta ogni anno a maggioranza assoluta dei consiglieri.
Il sindaco era scelto tra i membri della Giunta, veniva quindi nominato dal Re e restava in carica per un periodo di tre anni.
Il consiglio comunale di Rezzato era composto da quindici membri, mentre la giunta era formata da due assessori.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1859 | 1860 | Luigi Francinetti | Destra storica | prosindaco | [1] |
1860 | 1864 | Luigi Francinetti | Destra storica | sindaco | [2] |
1864 | 1866 | Giovanni Luscia | Destra storica | sindaco | [3] |
1866 | 1874 | Evaristo Braga | sindaco | [4] | |
1874 | 1875 | Giovanni Battista Bossoni | sindaco | [5] | |
1875 | 1878 | assessori anziani | [6] | ||
1878 | 1879 | Davide Lombardi | sindaco | [7] | |
1879 | 1883 | assessori anziani | [8] | ||
1883 | 1889 | Giovanni Luscia | Destra storica | sindaco | [9] |
1889 | 1895 | Davide Lombardi | Sinistra storica | sindaco | [10] |
Sindaci eletti dal consiglio comunale (1896-1926)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1896 (legge Di Rudinì, 29 luglio) fu introdotta l'elezione da parte del consiglio comunale del sindaco; il primo cittadino doveva essere scelto tra i consiglieri regolarmente eletti. La durata del mandato era di tre anni (quattro dal 1910), con possibilità di rielezione. Tale periodo ebbe termine nel 1926 con l'istituzione dei podestà fascisti.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1896 | 1898 | Rodolfo Gaffuri | Sinistra storica | sindaco | [11] |
1898 | 1899 | Giulio Calzoni | Sinistra storica | sindaco | [12] |
1899 | 1914 | Simone Pietro Gaffuri | Sinistra storica | sindaco | [13] |
1914 | 1920 | Giovanni Battista Bossoni | Destra storica | sindaco | [14] |
1920 | 1926 | Guglielmo Negrinelli | Partito Popolare Italiano | sindaco |
Podestà nominati dal governo fascista (1926-1943)
[modifica | modifica wikitesto]Con la legge n. 237 del 4 febbraio 1926, parte delle cosiddette leggi fascistissime, venne istituita la figura del podestà. Nel 1926 gli organi democratici di Rezzato, come quelli degli altri comuni, furono soppressi: tutte le funzioni in precedenza svolte dal sindaco, dalla giunta e dal consiglio comunale vennero trasferite al podestà, nominato tramite regio decreto dal governo fascista per cinque anni e revocabile in ogni momento. Il podestà era affiancato da un vice-podestà, scelto dal Ministero dell'interno, e da una consulta municipale, composta da almeno 6 membri nominati dal prefetto.
nome | carica | inizio mandato | fine mandato | partito politico |
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Enrico Scaroni | podestà | 15 maggio 1926 | dicembre 1926 | Partito Nazionale Fascista |
Giovanni Biemmi | podestà | dicembre 1926 | aprile 1927 | Partito Nazionale Fascista |
Guglielmo Negrinelli | podestà | aprile 1927 | dicembre 1930 | Partito Nazionale Fascista |
Enrico Scaroni | podestà | dicembre 1930 | febbraio 1933 | Partito Nazionale Fascista |
Aldo Rigagnoli | podestà | febbraio 1933 | maggio 1937 | Partito Nazionale Fascista |
Federico Cancarini | podestà | maggio 1937 | agosto 1943 | Partito Nazionale Fascista |
Podestà della Repubblica Sociale Italiana
[modifica | modifica wikitesto]In seguito alla caduta del fascismo, l'amministrazione provvisoria dei comuni fu affidata ad un commissario e ad una giunta comunale, entrambi nominati dal prefetto[15]. In quanto parte della Repubblica Sociale Italiana, invece, Rezzato resta amministrato da un podestà secondo l'ordinamento precedente.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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agosto 1943 | aprile 1945 | Antonio Cazzago | Partito Fascista Repubblicano | commissario |
Sindaci nominati dal Comitato di Liberazione Nazionale (1945-1946)
[modifica | modifica wikitesto]Tra il 1945 ed il 1946, i sindaci dell'amministrazione comunale provvisoria erano nominati dal Comitato di Liberazione Nazionale.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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28 aprile 1945 | 1º aprile 1946 | Vaifro Sberna | Democrazia Cristiana | sindaco |
Repubblica Italiana (dal 1946)
[modifica | modifica wikitesto]Il sistema elettivo fu ripristinato dal Regno d'Italia nel gennaio 1946[16] e confermato dalla Repubblica Italiana, anche se non era ancora prevista l'elezione diretta da parte dei cittadini che venne istituita nel 1993[17].
Dal 1946 al 1985 il consiglio comunale di Rezzato era composto da 20 seggi totali, quota innalzata a 30 fino al 1995. Da tale data il numero di consiglieri comunali è stato riportato a 20 fino al 2014, quando i consiglieri sono diventati 16.
Sindaci eletti dal consiglio comunale (1946-1995)
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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aprile 1946 | 26 agosto 1957 | Vaifro Sberna | Democrazia Cristiana | sindaco | [18] |
26 agosto 1957 | 8 marzo 1970 | Fortunato Pasquali | Democrazia Cristiana | sindaco | [19][20] |
marzo 1970 | luglio 1970 | Pietro Colosio | Democrazia Cristiana | sindaco f.f. | [21] |
luglio 1970 | 1º ottobre 1985 | Fausto Cargnoni | Democrazia Cristiana | sindaco | [22] |
1º ottobre 1985 | 24 aprile 1995 | Giuseppe Ioannes | Democrazia Cristiana | sindaco | [23] |
Sindaci eletti direttamente dai cittadini (dal 1995)
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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24 aprile 1995 14 giugno 1999 |
14 giugno 1999 14 giugno 2004 |
Augusto Berardi | lista civica di centrosinistra |
sindaco | [24][25] [25] |
14 giugno 2004 8 giugno 2009 |
8 giugno 2009 26 maggio 2014 |
Enrico Danesi | lista civica di centrosinistra |
sindaco | [25] [25] |
26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Davide Giacomini | lista civica di centrosinistra |
sindaco | [25] |
27 maggio 2019 | 10 giugno 2024 | Giovanni Ventura | Lega | sindaco | [26] |
10 giugno 2024 | in carica | Luca Reboldi | lista civica di centrosinistra |
sindaco | [27] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Almanacco Apollonio 1860
- ^ Almanacchi Apollonio 1860-1864
- ^ Almanacchi Apollonio 1865-1866
- ^ Almanacchi Apollonio 1867-1874
- ^ Almanacco Apollonio 1875
- ^ Almanacchi Apollonio 1876-1878
- ^ Almanacco Apollonio 1879
- ^ Almanacchi Apollonio 1880-1883
- ^ Almanacchi Apollonio 1884-1889
- ^ Almanacchi Apollonio 1890-1895
- ^ Almanacchi Apollonio 1896-1898
- ^ Almanacco Apollonio 1899
- ^ Almanacchi Apollonio 1899-1914
- ^ Almanacchi Apollonio 1915-1920
- ^ Regio decreto 4 aprile 1944, n. 11.
- ^ Decreto legislativo luogotenenziale 7 gennaio 1946, n. 1.
- ^ Legge 25 marzo 1993, n. 81, Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale.
- ^ Deceduto in carica il 26 agosto 1957. Già sindaco di Virle Treponti.
- ^ La durata delle legislatura fu convertita a 4 anni per le legislature 1956-1960 e 1960-1964 ai sensi della Legge 23 marzo 1956, n.136.
- ^ La legislatura 1964-1970 fu prolungata di due anni rispetto alla scadenza naturale ai sensi della Legge 17 febbraio 1968, n.108 che prevedeva l'accorpamento delle elezioni comunali a quelle dei neonati Consigli Regionali previste nel giugno 1970.
- ^ Subentra come sindaco facente funzioni a causa delle dimissioni del sindaco.
- ^ Nel periodo 1980-1985 fu sostenuto dalla prima coalizione di governo comunale bresciana formata da DC, PCI e PRI.
- ^ Coalizione formata da DC, PSI e PRI.
- ^ La legislatura durò solo quattro anni (1995-1999), secondo quanto stabilito dalla Legge 25 marzo 1993, n. 81, poi riportata a cinque anni effettivi con il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
- ^ a b c d e Eletto con la lista civica "Rezzato Democratica".
- ^ Eletto con la lista civica "Centrodestra per Rezzato Virle".
- ^ Eletto con la lista civica "Rezzato Insieme".