Sinclairomeryx riparius

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Sinclairomeryx
Immagine di Sinclairomeryx riparius mancante
Stato di conservazione
Fossile
Periodo di fossilizzazione: Neogene
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Mammalia
Sottoclasse Theria
Infraclasse Eutheria
Superordine Laurasiatheria
(clade) Ungulata
Ordine Artiodactyla
Sottordine Ruminantia
Infraordine Pecora
Famiglia † Dromomerycidae
Genere Sinclairomeryx
Specie S. riparius

Il sinclairomerice (Sinclairomeryx riparius) è un mammifero artiodattilo estinto, appartenente ai dromomericidi. Visse nel Miocene medio (circa 17-12 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica (Nebraska e Saskatchewan).

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale doveva assomigliare vagamente a un cervo o a un'antilope. Il cranio, nei maschi, era dotato di due corna allungate e dalla punta ottusa, inizialmente ricurve all'indietro ma che successivamente seguivano una curva verso l'avanti e all'infuori. Era presente una vacuità antorbitale, così come una fossa lacrimale. Le ossa nasali erano allungate e dotate (almeno nei maschi) di protuberanze appaiate. Erano inoltre presenti profondi solchi mascellari. I molari erano probabilmente dotati di una debole "Palaeomeryx fold" ed erano a corona bassa (una caratteristica più accentuata rispetto alle forme simili come Aletomeryx). Le zampe di Sinclairomeryx erano allungate ma abbastanza robuste, soprattutto rispetto a quelle di Aletomeryx.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Il primo resto fossile di questo animale, una mascella, venne scoperto nel Nebraska e descritta da Matthew nel 1924 come una nuova specie del genere Blastomeryx (B. riparius). La mascella era notevolmente più grande delle altre attribuite a Blastomeryx, e la scoperta di un cranio fossile completo portò alla descrizione del genere Sinclairomeryx nel 1937 da parte di Frick.

Sinclairomeryx fa parte di una famiglia di artiodattili tipicamente nordamericani, i dromomericidi, dalle incerte affinità ma forse imparentati alla lontana con i cervidi. Sinclairomeryx, in particolare, era una forma piuttosto primitiva, affine all'ancor più primitivo Aletomeryx.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Matthew, W.D., 1924, Third contribution to the Snake Creek fauna: Bulletin of the American Museum of Natural History, v. 50, p. 59-210.
  • Frick, C., 1937, Horned ruminants of North America: Bulletin of the American Museum of Natural History, v. 69, p. 1-669.
  • Janis, C., and Manning, E.M., 1998, Dromomerycidae: in Janis, C., Scott, K.M., and L. Jacobs, L.L., eds., Tertiary Mammals of North America: Cambridge University Press, Cambridge, p. 477-490.
  • Prothero, D. R., and M. R. Liter. 2008. Systematics of the dromomerycines and aletomerycines (Artiodactyla: Palaeomerycidae) from the Miocene and Pliocene of North America. New Mexico Museum of Natural History and Science Bulletin 44:273–298.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]