Simone La Terra

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Simone La Terra
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Alpinismo
Specialità Spedizioni himalayane in stile alpino
Attività alpinistica 5 Ottomila completati, sul Nanga Parbat raggiunta la cima nord a 8.050 m
Spedizioni extraeuropee 11 spedizioni in Himalaya[1]
 

Simone La Terra (Castel Goffredo, 7 maggio 1981[1][2]Dhaulagiri I, 29 aprile 2018) è stato un alpinista italiano.

Il Dhaulagiri I

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Originario di Castiglione delle Stiviere, dotato di esperienza e molto conosciuto, era arrivato in vetta a cinque Ottomila, in Nepal, Pakistan e Tibet.[3]

Perse la vita il 29 aprile 2018[4][5], a soli 36 anni, mentre scalava il Dhaulagiri I, una delle vette dell’Himalaya, dove era già stato nel 2013 con il polacco Paweł Michalski, fermandosi però a 7.200 metri a causa dei venti e del ghiaccio. Ha anche tentato il Nanga Parbat in inverno nel 2007-08 con l'alpinista Meherban Karim, che ha fallito a causa delle cattive condizioni meteorologiche.[6]

Ascensioni eseguite[modifica | modifica wikitesto]

Nel seguente elenco alcune delle salite più significative di Simone La Terra:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Profilo sul sito ufficiale www.simonelaterra.it
  2. ^ Alpinista muore in Himalaya, su gazzettadimantova.gelocal.it. URL consultato il 30 aprile 2018.
  3. ^ Himalaya, alpinista italiano muore durante la scalata: "La sua tenda spazzata via dal vento" - Il Fatto Quotidiano, in Il Fatto Quotidiano, 30 aprile 2018. URL consultato il 5 maggio 2018.
  4. ^ Incidente sul Dhaulagiri, muore Simone La Terra | Montagna.TV, su montagna.tv. URL consultato il 5 maggio 2018.
  5. ^ Dhaulagiri, il report dell’operazione di recupero di Simone La Terra | Montagna.TV, su montagna.tv. URL consultato il 20 maggio 2018.
  6. ^ The eagle has landed: Simone La Terra in Pakistan ready for Nanga's winter, su explorersweb.com. URL consultato il 27 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2021).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]