Si accettano miracoli
{{{titolo italiano}}} | |
---|---|
Paese di produzione | Italia |
Durata | 110 min |
Genere | commedia |
Regia | Alessandro Siani |
Interpreti e personaggi | |
|
Si accettano miracoli è un film del 2015 diretto da Alessandro Siani.
È il secondo film che vede alla regia Alessandro Siani, dopo il successo al botteghino con il film Il principe abusivo uscito nel febbraio del 2013.
Trama
Fulvio Canfora è il vice-direttore di un'azienda, nella quale licenzia senza scrupoli. Quando però, sta per essere licenziato a sua volta dal direttore lo aggredisce con una testata: dopo l'arresto e un breve periodo in carcere, viene affidato al fratello Germano (parrocco e capo di una casa-famiglia, a Rocca di Sotto). La parrocchia, ormai a corto di offerte, pare destinata a chiudere: Fulvio crea quindi un falso miracolo, dotando la statua di San Tommaso d'Aquino di lacrime finte. Il "miracolo" attira pellegrini e turisti, i cui versamenti risollevano la situazione economica della chiesa: il piccolo paese può celebrare una sfarzosa festa di San Tommaso, che provoca l'invidia dei cittadini di Rocca di Sopra, decisi a realizzare dei migliori fuochi d'artificio (in realtà, l'esplosione è causata da un incendio in una stazione di servizio).
Durante la permanenza alla casa-famiglia Fulvio si innamora di Chiara, una ragazza cieca che si occupa dei bambini; intanto Adele (sorella di Fulvio e Germano) rimane incinta di un cantante e non di suo marito Vittorio, un uomo spento, apatico e per giunta sterile (l'unico a sapere della tresca è Fulvio). La voce dei "miracoli" si sparge tanto che il Vaticano decide di inviare i propri vescovi per riconoscere l'ufficialità degli stessi: quando Fulvio rivela che si è trattato di uno scherzo, lui e Germano tentano di ingannare gli ispettori giunti in visita. Tuttavia, gli abitanti di Rocca di Sopra, ancora decisi a vendicarsi dei fuochi d'artificio e a conoscenza della falsità dei miracoli, irrompono nella chiesa e smascherano il tentativo d'inganno: i bambini della comunità rubano la fialetta con le lacrime, mentre gli ispettori prendono la statua e ripartono in auto. A causa di un guasto ai freni, l'auto finisce però contro il guard-rail del ponte e la statua cade in mare per la felicità degli abitanti di Rocca di Sotto.
Nei titoli di coda, viene rivelato che:
- Vittorio decide di prendere i voti;
- Adele sposa il cantante andando a vivere con lui e il figlio;
- I due abitanti di Rocca di Sopra vengono arrestati per "riciclaggio di lacrime false";
- Fulvio e Chiara si fidanzano.
Distribuzione
Il film è uscito nelle sale il 1º gennaio 2015.[1]
Riprese
Il film è stato girato tra Napoli e Sant'Agata de' Goti.
Note
- ^ Alessandro Siani: «I miei miracoli», Vanity Fair, 31 dicembre 2014. URL consultato il 1º gennaio 2015.
Collegamenti esterni
Rai.tv http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-5cb900ce-aa96-442d-9fc3-497864ae58e7.html