Scott Adams

Scott Adams (New York, 8 giugno 1957) è un fumettista statunitense.
È celebre per essere il creatore della striscia a fumetti Dilbert, nonché autore di diversi libri di filosofia e di parodie satiriche. Conseguì il Bachelor's degree in Economia all'Hartwick College e dal 1979 è socio del Mensa. Ha teorizzato il principio di Dilbert, secondo il quale le aziende tendono a promuovere i dipendenti più incapaci per impedir loro di far danni.
Scott Adams è un fan di Babylon 5, una serie TV di genere fantascientifico. È anche comparso nella quarta stagione della serie, nell'episodio "Moments of Transition", nella parte di un personaggio, chiamato Mr. Adams, che assolda l'ex-capo della sicurezza Michael Garibaldi per trovare il suo cane smarrito. Scott è membro della International Academy of Digital Arts and Sciences.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha lavorato a contatto con ingegneri delle telecomunicazioni alla Crocker National Bank di San Francisco tra il 1979 e il 1986, e alla Pacific Bell tra il 1986 e il 1995. Si è ispirato alle personalità dei colleghi per delineare le caratteristiche dei personaggi delle strisce di Dilbert.
Adams è vegetariano e ha intrapreso in passato alcune iniziative commerciali - peraltro con limitato successo - per promuovere questo tipo di alimentazione. È stato fondatore e amministratore delegato della Scott Adams Foods, marchio venduto dopo l'insuccesso commerciale di Dilberito e Protein Chef, da lui prodotti[1]. Successivamente è stato per un breve periodo comproprietario di Stacey's Café a Pleasanton, in California. Adams ha descritto i suoi insuccessi commerciali e ciò che ha imparato da quelle esperienze, nel libro How to Fail at Almost Everything and Still Win Big.
Sostenitore di Donald Trump, a partire dal 2016 è al centro di aspre polemiche per via delle sue posizioni ritenute razziste e complottiste, a causa delle quali, nel febbraio 2023, diversi giornali hanno deciso di non pubblicare più le sue strisce.[2]
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Dilbert newsletter (dal 1994)
- The Dilbert Principle (Il Principio di Dilbert) (1996)
- Dogbert's Top Secret Management Handbook (Il manuale di management di Dogbert) (1996)
- The Dilbert Future (Il futuro secondo Dilbert) (1997)
- The Joy of Work (Il piacere del lavoro secondo Dilbert) (1998)
- God's Debris (2001)
- Dilbert and the Way of the Weasel (Dilbert e la Strategia del Fur(b)etto) (2002)
- The Religion War (2004)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Adams ha ricevuto diversi premi per il suo lavoro, incluso il Premio Reuben della National Cartoonist Society e il Premio Newspaper Comic Strip del 1997 per il suo lavoro su Dilbert. In Italia ha vinto il Premio Yellow Kid al Salone Internazionale dei Comics di Roma del 1997.
Posizioni religiose
[modifica | modifica wikitesto]Nel suo libro God's Debris del 2001, spiega perché si è dichiarato ateo: Adams sostiene che un essere onnipotente e/o perfetto non avrebbe alcun motivo di agire, in particolar modo creando l'universo; Dio non proverebbe infatti alcun desiderio, poiché il concetto stesso di desiderio è specificamente umano. Ma l'universo esiste e quindi c'è una contraddizione: di conseguenza, un dio onnipotente non può esistere.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Brad Stone, The Tables Turn for Dilbert’s Creator, su nytimes.com, 11 novembre 2007. URL consultato il 3 aprile 2022.
- ^ Le accuse di razzismo contro il creatore del fumetto Dilbert, su Il Post, 26 febbraio 2023. URL consultato il 26 febbraio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikiquote contiene citazioni di o su Scott Adams
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Scott Adams
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su scottadamssays.com.
- Real Coffee with Scott Adams (canale), su YouTube.
- (EN) Scott Adams, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Scott Adams, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Opere di Scott Adams, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Scott Adams, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Scott Adams, su Goodreads.
- (EN) Scott Adams, su comicvine.gamespot.com, GameSpot.
- (EN) Scott Adams, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Short bio (with picture) at the National Cartoonists Society
- Scott Adams su NNDB
- Dilbert comic strip, su dilbert.com. URL consultato il 2 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2011).
- Premi NCS, su reuben.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 73998405 · ISNI (EN) 0000 0001 0774 3286 · SBN LO1V161540 · Europeana agent/base/60250 · LCCN (EN) n92054021 · GND (DE) 115584226 · BNE (ES) XX1101054 (data) · BNF (FR) cb13332359p (data) · J9U (EN, HE) 987007305652205171 · NDL (EN, JA) 00557648 · CONOR.SI (SL) 25942627 |
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