Scherma in carrozzina ai XVI Giochi paralimpici estivi - Fioretto individuale femminile

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Bandiera paralimpica 
Fioretto individuale femminile
Tokyo 2020
Informazioni generali
Luogo Makuhari Messe, Tokyo
Periodo 28 agosto 2021
Partecipanti 31 da 12 nazioni
Podio
Medaglia d'oro Gu Haiyan (A) Bandiera della Cina Cina
Medaglia d'oro Beatrice Vio (B) Bandiera dell'Italia Italia
Medaglia d'argento Natalia Morkvych (A) Bandiera dell'Ucraina Ucraina
Medaglia d'argento Zhou Jingjing (B) Bandiera della Cina Cina
Medaglia di bronzo Rong Jing (A) Bandiera della Cina Cina
Medaglia di bronzo Ludmila Vasileva (B) Bandiera del ROC ROC
Edizione precedente e successiva
Rio de Janeiro 2016 Parigi 2024

Il torneo di fioretto individuale femminile dei giochi paralimpici di Tokyo 2020 si è svolto il 28 agosto 2021 presso la Makuhari Messe. La competizione prevedeva due categorie, A e B, basate sulla classe di disabilità delle atlete.

Categoria A[modifica | modifica wikitesto]

Secondo la classificazione internazionale adottata ai giochi paralimpici di Tokyo 2020, sono inserite nella Categoria A le atlete con un buon equilibrio da sedute, con o senza il supporto delle gambe e il braccio usato normale[1]. In questa categoria, per il torneo di Fioretto individuale femminile, hanno partecipato 17 atlete di 8 nazioni.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

 
SedicesimiQuarti di finaleSemifinaleFinale 1º posto
 
              
 
 
 
 
 
 
 
Bandiera della Cina Gu Haiyan15
 
 
 
Bandiera del RPC Evgeniya Sycheva4
 
Bandiera del RPC Evgeniya Sycheva15
 
 
 
Bandiera dell'Italia Loredana Trigilia7
 
Bandiera della Cina Gu Haiyan15
 
 
 
Bandiera della Cina Rong Jing6
 
Bandiera della Cina Rong Jing15
 
 
 
Bandiera della Georgia Nino Tibilashvili8
 
Bandiera della Cina Rong Jing15
 
 
Bandiera di Hong Kong Yu Chui Yee10
 
 
 
 
 
Bandiera della Cina Gu Haiyan15
 
 
Bandiera dell'Ucraina Nataliia Morkvych8
 
 
 
 
 
Bandiera dell'Ungheria Zsuzsanna Krajnyak4
 
 
 
Bandiera dell'Ungheria Eva Andrea Hajnasi15
 
Bandiera di Hong Kong Justine Charissa Ng10
 
 
 
Bandiera dell'Ungheria Eva Andrea Hajnasi15
 
Bandiera dell'Ungheria Eva Andrea Hajnasi12
 
 
 
Bandiera dell'Ucraina Nataliia Morkvych15 Finale 3º posto
 
Bandiera dell'Italia Andreea Mogoș15
 
  
 
Bandiera dell'Ucraina Nataliia Mandryk11
 
Bandiera dell'Italia Andreea Mogoș5Bandiera della Cina Rong Jing15
 
 
Bandiera dell'Ucraina Nataliia Morkvych15 Bandiera dell'Ungheria Eva Andrea Hajnasi14
 
 
 
 

Categoria B[modifica | modifica wikitesto]

Secondo la classificazione internazionale adottata ai giochi paralimpici di Tokyo 2020, sono inserite nella Categoria B le atlete con un sufficiente equilibrio da sedute e il braccio usato normale, come le atlete paraplegici (tipo T1 - T9) o tetraplegiche incomplete con il braccio usato poco colpito e un buon equilibrio da sedute[1]. In questa categoria, per il tornemo di Fioretto individuale femminile, hanno partecipato 14 atlete di 9 nazioni.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

 
SedicesimiQuarti di finaleSemifinaleFinale 1º posto
 
              
 
 
 
 
 
 
 
Bandiera dell'Italia Beatrice Vio15
 
 
 
Bandiera della Georgia Irma Khetsuriani6
 
Bandiera del Brasile Monica Santos7
 
 
 
Bandiera della Georgia Irma Khetsuriani15
 
Bandiera dell'Italia Beatrice Vio15
 
 
Bandiera del RPC Ludmila Vasileva4
 
 
 
 
 
Bandiera del RPC Ludmila Vasileva15
 
 
Bandiera del RPC Rina Mishurova13
 
 
 
 
 
Bandiera dell'Italia Beatrice Vio15
 
 
Bandiera della Cina Zhou Jingjing9
 
 
 
 
 
Bandiera della Cina Xiao Rong15
 
 
Bandiera della Bielorussia Alesiaa Makrytskaya4
 
 
 
 
 
Bandiera della Cina Xiao Rong4
 
 
Bandiera della Cina Zhou Jingjing15 Finale 3º posto
 
 
  
 
 
Bandiera della Cina Zhou Jingjing15Bandiera del RPC Ludmila Vasileva15
 
 
 
Bandiera dell'Ungheria Boglarka Mezo11 Bandiera della Cina Xiao Rong12
 
Bandiera dell'Ungheria Boglarka Mezo15
 
 
Bandiera degli Stati Uniti Ellen Geddes6
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) International Paralympic Committee, EXPLANATORY GUIDE TO PARALYMPIC CLASSIFICATION (PDF), p. 37. URL consultato il 29 agosto 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]