Sbresa
Sbresa | |
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Sinonimi | Sbressa, Bresa |
Regione | Lombardia |
Caratteri botanici e agronomici | |
Attitudine | olio |
Portamento | mesotono |
Foglia | ellittica, verde scuro |
Autofertilità | si |
Caratteristiche dei frutti | |
Peso medio | 1,6-2,5 grammi |
Forma | ellittica-ovoidale |
Simmetria | simmetrico |
Colore a maturazione | verde-violaceo |
Epicarpo | con lenticelle evidenti |
Endocarpo | abbastanza grande, ellittico, liscio |
Resistenza | |
Alla mosca | bassa |
All'occhio di pavone | alta |
Alla rogna | medio bassa |
Al freddo | media |
Alla siccità | alta |
Sbresa (oppure anche bresa o sbressa[1]) è una varietà autoctona di olivo della sponda bergamasca[2] del lago d'Iseo[3][4], presente negli uliveti delle regioni italiane di Lombardia e Veneto[5].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Generalità
[modifica | modifica wikitesto]Ecotipo della cultivar bergamasca Frantoio[6][7], la Sbresa è una pianta coriacea con chioma abbastanza espansa e globosa, una buona eradicazione (soprattutto nei terreni scoscesi), sopporta il freddo e lo stress idrico ma soffre la mosca[8]. Sebbene sia autofertile si avvantaggia dell'impollinazione incrociata con altre varietà.
Fiori e frutti
[modifica | modifica wikitesto]L'infiorescenza è media sia in lunghezza che per numero di fiori (16-18); l'aborto dell'ovario è medio.
La produzione e buona e costante; l'invaiatura è mediamente tardiva e le olive a completa maturazione assume un colore rosso vinoso che vira al nero. La drupa presenta una maturazione scalare con un peso medio di 1,6-2,5 g.
Produzione e olio
[modifica | modifica wikitesto]La produzione, alta e costante, avviene soprattutto nella zona del Lago d'Iseo e nelle altre zone olivicole della bergamasca, soprattutto nel territorio di Scanzorosciate[4]. La resa in olio è discreta: 16-18%. Il risultato è un olio leggero e profumato, fruttato armonico con note di piccante e amaro e sentori di mandorla[9] e banana, giallo con riflessi marcati verdi; in più ha bassa acidità (0,2%)[10] e un alto contenuto in polifenoli[11][12].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sapori bergamaschi | Scoprire l'olio EVO dell'azienda agricola Il Castelletto, su Cose di Bergamo, 17 ottobre 2017. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ Archivio Bergamasco, Quaderni di Archivio Bergamasco 6 -2012 (PDF). URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ Associazione Interprovinciale Produttori Olivicoli Lombardi, Scheda olio monovarietale cv. Sbresa (PDF). URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ a b Un olio di nicchia di età romana ma nel profondo nord, su TeatroNaturale.It. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ Razze di ulivi - Vivai Piante Gabbianelli, su Vivai Gabbianelli. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ Sbresa - Cultivar, su Slowine. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ Bio Distretto Bergamo, La coltivazione dell’olivo in provincia di Bergamo: ricca di storia e dalle interessanti prospettive di sviluppo, su biodistrettobg.it. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ Le cultivar nazionali - abbandonate (Pt. 3), su gocce d'olio, 3 febbraio 2022. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ Oleario, Biodiversità olivicola e territori: alla scoperta degli oli italiani (PDF). URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ Olio Stalù, Monocultivar Sbresa (PDF). URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ Lorenzo Ottaviano, Nepos Monocultivar Sbresa, su Gambero Rosso, 29 maggio 2018. URL consultato il 10 giugno 2024.
- ^ Visit Lake Iseo, su Visit Lake Iseo. URL consultato il 10 giugno 2024.