Mandorla
Questa voce o sezione sull'argomento alimenti non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti. |
Mandorla | |
---|---|
Origini | |
Luogo d'origine | ![]() |
Regioni | Sicilia Puglia |
Zona di produzione | Sicilia, Puglia |
Dettagli | |
Categoria | ortofrutticolo |
Riconoscimento | P.A.T. |
Settore | Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati |
La mandorla è il seme commestibile del Mandorlo.
Con la denominazione di mandorle è riconosciuto come un prodotto tipico siciliano, inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T) del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf).[1]
Indice
Uso in cucina[modifica | modifica wikitesto]
Le mandorle sono un ingrediente molto utilizzato in diverse cucine tradizionali nell'area del Mediterraneo, in particolare nella cucina siciliana, nella cucina sarda e nella cucina pugliese, sia nel dolce che nel salato. Si raccolgono a mano e con delle verghe (bastoni flessibili lunghi dai 3 ai 5 metri) nel periodo agosto-settembre e sono usate sia in cucina (pesto alla trapanese) che in pasticceria (confetti, biscotti, pasticcini, marzapane).
Una tra le bevande più diffuse preparate con le mandorle è il latte di mandorla, una bibita molto energetica (la mandorla contiene una significativa percentuale di proteine, preziose vitamine del gruppo B1 e B2, magnesio, ferro e calcio) utilizzata soprattutto nelle caldi estati dei Paesi mediterranei. Si prepara con le mandorle dolci e lo zucchero. Lo sciroppo va servito allungato con acqua freschissima. Comunque, con la denominazione latte di mandorla è riconosciuto un prodotto tipico pugliese, inserito nella lista dei P.A.T. del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali[1]. In Sicilia è comune la granita di mandorla.
Informazioni nutrizionali[modifica | modifica wikitesto]
Come tutti i semi oleaginosi, le mandorle hanno un alto contenuto calorico, pari a circa 500-600 kcal/100 g, e sono costituite al 50% di lipidi, vanno quindi consumate con parsimonia se si teme il sovrappeso e le patologie ad esso correlate.
In 100 g di prodotto, la mandorla dolce contiene: 571 calorie, Proteine 24,19 g, Grassi 50,61 g, Carboidrati 2,74 g, Edibile 80 g; la vitamina E è presente in ragione di 23,6-26 mg su 100 gr di prodotto edibile.
Il minerale più rappresentato nella mandorla è il magnesio (100 g di mandorle sgusciate ne contengono 270 mg circa). Il ferro è circa 3 mg, il calcio 220 mg.
Mandorle dolci, mandorle amare e armelline[modifica | modifica wikitesto]
Le mandorle sono per lo più dolci, ma esiste una parte di coltivazione di mandorle amare: questi semi sono considerati tossici perché contengono amigdalina che può causare avvelenamento da cianuro. Se ingerite in quantità possono provocare cefalee, vomito e nei casi più gravi la morte, soprattutto nei bambini.
Tuttavia in quantità confacenti (e spesso in associazione con le mandorle dolci) vengono impiegate in preparazioni per l'alimentazione come gli amaretti, a cui danno un gusto e una palatabilità particolare e inconfondibile.
Si usano altresì per produrre liquori, estratti per dolci e insaporire alimenti tradizionali.
Le armelline sono invece i semi contenuti nei noccioli di albicocca e pesca. Si deve anche considerare che le armelline vengono lavorate industrialmente per togliere l'amaro: si ottengono così le armelline dolci, concorrenti delle mandorle dolci, per il prezzo di norma inferiore del 30-40%.
Nella cosmesi[modifica | modifica wikitesto]
Dal frutto del mandorlo si estrae, tramite spremitura a freddo, un olio limpido e inodore che si usa come emolliente per le pelli secche e sensibili. L'olio di mandorle dolci è altamente eudermico, non comedogenico e di facile assorbibilità, ricco in vitamina E, B e minerali. Può essere usato come olio da massaggio, aromatizzato con oli essenziali (in concentrazione tra lo 0,5 e il 3%) per profumare la pelle e usato come base per unguenti e creme da massaggio.
Prodotti tipici[modifica | modifica wikitesto]
Italia[modifica | modifica wikitesto]
Oltre alla P.A.T siciliana ottenuta per la denominazione mandorle esistono altre denominazioni riconosciute:
- Mandorla di Ceglie Messapica, BR (Puglia). La mandorla Cegliese è caratterizzata da una forma a due semi ovali anziché un'unica mandorla.
- Mandorla di Avola P.A.T. (Sicilia)
- Mandorla di Toritto P.A.T.[1] (Puglia) Prodotta principalmente a Toritto paese in provincia di Bari. È presidio Slow Food[2].
- Biscotto di Ceglie Provincia di Brindisi (Puglia)
Grecia[modifica | modifica wikitesto]
La maggior parte della produzione in Grecia proviene dalla regione di Almyros.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Elenco prodotti agroalimentari tradizionali sul sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, su politicheagricole.it.
- ^ Presidi Dell'Arca, Slow Food Puglia.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su mandorla
Wikizionario contiene il lemma di dizionario «mandorla»
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su mandorla
Wikispecies contiene informazioni su mandorla
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Mandorla, in Thesaurus del Nuovo soggettario, BNCF.
Controllo di autorità | GND (DE) 4312847-6 |
---|