Santa Maria di Sclaunicco

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Santa Maria di Sclaunicco
frazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Provincia Udine
Comune Lestizza
Territorio
Coordinate45°58′16″N 13°09′31″E / 45.971111°N 13.158611°E45.971111; 13.158611 (Santa Maria di Sclaunicco)
Abitanti950[1]
Altre informazioni
Cod. postale33050
Prefisso0432
Fuso orarioUTC+1
PatronoSanta Maria Assunta
Giorno festivo15 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Santa Maria di Sclaunicco
Santa Maria di Sclaunicco

Santa Maria di Sclaunicco (Sante Marie di Sclaunic in friulano[2]) è una frazione del comune di Lestizza di circa 950 abitanti, situata nel medio Friuli a 2,5 km dal capoluogo comunale.

Nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome riprende la titolazione della chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

In piazza la chiesa dedicata all'Assunta. All'interno sul soffitto affreschi di Lorenzo Bianchini (XIX secolo) e Titta Gori (XX secolo), ma soprattutto un pregevole altare maggiore in marmo con statue dei Santi Gioacchino e Giovanni Evangelista e, come pezzo di riporto, una Madonna con Bambino, nel luogo dell'esposizione, che è stata di recente attribuita al massimo scultore veneto del Settecento, Giuseppe Torretti. Pregevole l'organo del vicentino Giovanni Battista De Lorenzi (1870), di recente restauro, in cui si è anche esibito l'organista Wijnand van de Pol.

In direzione Lestizza si incontra la casa Gardenâl, riconoscibile dal portello ad arco e dalla torretta, un tempo casa canonica che fu nel 1921 permutata con l'attuale sede parrocchiale, palazzo Turchetti, visibile da piazza Assunzione.

Verso Mortegliano una piccola cappella votiva ottocentesca. Fra Santa Maria, Lestizza, Galleriano e Sclaunicco si trova il parco urbano La Maleote, creato sui ruderi della vecchia scuola elementare “del Confin” o Crocevie, dove fino a poco dopo la seconda guerra mondiale andavano a piedi a frequentare la classe quinta i bambini dei vari paesi del comune di Lestizza.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ In assenza di dati ufficiali precisi, si è fatto riferimento alla popolazione della parrocchia locale, reperibile nel sito della CEI.
  2. ^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana Archiviato il 27 settembre 2013 in Internet Archive..

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonio De Cillia, Dal Contado di Belgrado al Comune di Lestizza, Comune di Lestizza, 1990
  • Agnul M. Pittana, I nons dai paîs dal Friûl di Mieç, Progetto Integrato Cultura del Medio Friuli, 2001
  • Autori vari, Lestizza Storia di un borgo rurale, Comune di Lestizza, 2008

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]