Salle Érard

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Salle Érard
Salle Érard
Ubicazione
StatoBandiera della Francia Francia
LocalitàParigi
Indirizzo13 Rue du Mail
Dati tecnici
Fossa
Realizzazione
CostruzioneXVIII secolo
Coordinate: 48°52′01.18″N 2°20′32.21″E / 48.866994°N 2.34228°E48.866994; 2.34228

La Salle Érard è una sala da concerto situata a Parigi, in rue du Mail 13, nel Secondo arrondissement di Parigi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fa parte dell'hôtel particulier che apparteneva, dal XVIII secolo, alla famiglia Érard di produttori di pianoforti, arpe e clavicembali.

Di piccole dimensioni, ma ben isolata dai rumori della città, con una buona acustica, è più specificamente adatta alla musica da camera.[1]

Durante il XIX e l'inizio del XX secolo fu luogo di premiere e debutti molto importanti sia per le composizioni che per gli interpreti.

Prima della costruzione della Maison de la Radio (1963), la sala serviva da studio di registrazione per la Radiodiffusion française.

Al giorno d'oggi solo il salone vede l'organizzazione di concerti, essendo stati riconvertiti i volumi della sala vera e propria: il volume degli spazi è suggerito dall'organizzazione dei tetti[2] e dalla vecchia facciata d'ingresso al numero 11 di rue Paul Lelong - Parigi 02. Rimane tuttavia apprezzata per la sua acustica e il suo passato carico di storia musicale e artistica.[3]

Composizioni ed interpreti più importanti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La vostra ricerca - : 6980 risultati - Gallica, su gallica.bnf.fr. URL consultato il 3 marzo 2020.
  2. ^ Google Maps, su Google Maps. URL consultato il 27 agosto 2017.
  3. ^ (FR) Skip Sempé - Soirée Rameau à la salle Erard, su Musique classique & Co, 27 ottobre 2014. URL consultato il 3 marzo 2020.
  4. ^ Weismann, Jacques (1878-19.. ; dessinateur). Dessinateur, C. Saint-Saëns, 28.5.19.5, Salle Erard, Paris / [reprod. d'un dessin de] J. Weismann, su Gallica, 1908. URL consultato il 3 marzo 2020.
  5. ^ Léon-Dufour, E. (18..-19.. ; illustrateur). Dessinateur, Francis Planté, à la salle Erard / croquis de E. Léon-Dufour, su Gallica, 1902. URL consultato il 3 marzo 2020.

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