Rundling (Lipsia)

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Rundling
Vista aerea
Localizzazione
StatoBandiera della Germania Germania
LandSassonia
LocalitàLipsia
Coordinate51°17′46.32″N 12°23′36.6″E / 51.2962°N 12.3935°E51.2962; 12.3935
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1929-1930
StileNuova oggettività
Usoappartamenti
Realizzazione
ArchitettoHubert Ritter
ProprietarioLeipziger Wohnungs- und Baugesellschaft (LWB)

Il Rundling è un complesso residenziale della città tedesca di Lipsia, chiamato anche Nibelungensiedlung[1] e sito nel quartiere periferico di Lößnig.

La denominazione di "Rundling" è mutuata da quella di una forma insediativa circolare diffusa nell'Europa centro-orientale.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Rundling fu costruito dal 1929 al 1930 su progetto di Hubert Ritter nello stile detto "Nuova oggettività". Nel comitato per gli alloggi della città, c'era polemica sui tetti piani e ripidi, con il sindaco Karl Rothe tra i critici del tetto piano. Hubert Ritter è riuscito a convincere il comitato del progetto solo alla riunione successiva dimostrando che il tetto piano era più economico del tetto ripido.[2]

Gravemente danneggato durante la seconda guerra mondiale, venne restaurato dal 1965 al 1966.

Durante la completa ristrutturazione del complesso protetto dal 1993 al 1997[3], sono stati ricostruiti cinque blocchi distrutti durante la guerra. Il Leipziger Wohnungs- und Baugesellschaft, la società immobiliare municipale della città di Lipsia, ha ricevuto il Deutscher Bauherrenpreis per questa riqualificazione.[4][5]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Rundling Lipsia (2022)

Il complesso residenziale si compone di edifici in linea, di forma incurvata, disposti a formare tre anelli concentrici intorno a uno spazio verde centrale.

Gli edifici contano tre o quattro piani e ospitano complessivamente 624 appartamenti. Sul lato ovest sono presenti altri due edifici, rettilinei, che ospitano alcuni esercizi commerciali.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le strade della tenuta prendono i nomi da diversi protagonisti dei Nibelunghi
  2. ^ Leonhardt (2007), documenta le riunioni del comitato dell'8 e 13 aprile 1929 a p. 209
  3. ^ Engelbert Lütke Daldrup (a cura di): Leipzig. Bauten 1989–1999 / Leipzig. Buildings 1989–1999, Birkhäuser Verlag Basel / Berlin / Boston 1999, pp. 178–181, ISBN 3-7643-5957-9, bilinguale tedesco - inglese
  4. ^ Horst Riedel: Stadtlexikon Leipzig von A bis Z. Leipzig 2005, ISBN 3-936508-03-8, p. 516, in tedesco
  5. ^ Scheda progetto nel web page www.deutscherbauherrenpreis.de (in tedesco)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Joachim Schulz, Wolfgang Müller ed Erwin Schrödl (a cura di), Architekturführer DDR. Bezirk Leipzig, 1ª ed., Berlino, VEB Verlag für Bauwesen, 1976, p. 59, ISBN non esistente.
  • (DE) Pro Leipzig e.V. e Leipziger Wohnungs- und Baugesellschaft mbH (a cura di), Die Nibelungensiedlung, in "Eine Wohnung für alle". Geschichte des Kommunalen Wohnungsbaus in Leipzig 1900-2000, Leipzig, Pro Leipzig, 2000, pp. 59f, ISBN 3-9807201-1-X.
  • (DE) Pro Leipzig e.V. (a cura di), Rundling Lößnig, in "Stadtlexikon Leipzig von A bis Z.", Leipzig, Pro Leipzig, 2012, pp. 516f, ISBN 3-9807201-1-X.
  • Peter Leonhardt, Moderne in Leipzig. Architektur und Städtebau 1918 bis 1933, Pro Leipzig, Leipzig 2007, ISBN 978-3-936508-29-1, pp. 52–54

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