Roberto Marin (patriota)

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Roberto Marin

Roberto Marin (Rovolon, 4 maggio 18291886) è stato un patriota e repubblicano italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in una frazione di Rovolon, Frassanelle Euganee, il Marin dalla difesa di Venezia fino alla cattura in Val di Sole, fu sempre a fianco di Pietro Fortunato Calvi, e con lui ebbe nel 1855 la condanna a morte, commutata in dodici anni di carcere duro allo Spielberg.

Durante il processo contro Roberto Marin il Consigliere Grubissich, nella sua relazione disse: “Certifico che Marin Roberto, figlio di Carlo, domiciliato a Padova nel 1848 e 1849 militò per l'indipendenza italiana contro gli austriaci e partecipò attivamente alla gloriosa difesa di Venezia” ( Mantova 31 luglio 1854). Il 17 gennaio 1855 sarà condannato alla pena di morte col capestro insieme a Calvi ed altri. La pena è stata commutata posteriormente a dodici anni di carcere duro.

Graziato dall'amnistia politica del 1858, partecipò a tutte le successive imprese per l'Unità d'Italia. Si spense a Padova come custode della cappella degli Scrovegni. Cremato a Padova il 10 dicembre 1886, le sue ceneri sono al n° 1 della cappella dei cremati nel cimitero di Padova.

Riconoscimenti cittadini[modifica | modifica wikitesto]

Una lapide[modifica | modifica wikitesto]

Padova, palazzo Comunale, la lapide a memoria del patriota Roberto Marin posta sulla parete dello scalone.

Presso il palazzo municipale del Comune di Padova il 1º agosto 1887 è stata inaugurata una lapide con il seguente testo:

"Nelle eroiche cospirazioni
fido e inseparabile compagno a Pietro Fortunato Calvi
dalle segrete di Mantova e di Spielberg
al Sole di tutte le battaglie,
per l'italico riscatto
Fiero, candido, indomabile
chiuse la vita alta e modesta
custode della Chiesa di Giotto
fra le memorie della grandezza romana
e le ispirazioni dell'età dei Comuni
degni di entrambi"

Toponomastica[modifica | modifica wikitesto]

I seguenti Comuni lo hanno onorato intitolandogli una strada:

Note[modifica | modifica wikitesto]


Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • "Antonio Tolomei", Pietro Galletto, Giovani Battagin Editore, San Zenon degli Ezzelini (TV), 1998.
  • "Galantuomini padovani dell'Ottocento". Pietro Galetto, Libreria Draghi-Randi, Padova, 1993.
  • "Padova", Angelo Ventura, Editori Laterza, 1989.
  • "Tilde", Gigliola Stimamiglio, Scuola Grafica “Villaggio S.Antonio”, Noventa Padova (Pd), dicembre 1983.
  • "Rovolon, amore per una terra", Franco Holzer, Adle Edizioni, Padova, 1997.
  • "Un patriota padovano: Roberto Marin", Muneratti G., Previati F., Padova 1972. em
  • "Pietro Fortunato Calvi", Rivista "Il Dovere", Bellinzona, 6-7-9-10-11-13 agosto 1923. em

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