Revolution Void
| Revolution Void | |
|---|---|
| Paese d'origine |  Stati Uniti
|
| Genere | Nu jazz[1] |
| Periodo di attività musicale | 1998 – in attività |
| Etichetta | Void |
| Album pubblicati | 5 |
| Studio | 4 |
| Live | 1 |
| Sito ufficiale | |
Revolution Void è un progetto musicale nu jazz di Jonah Dempcy, formato a Seattle, Washington nel 1998.[1] I lavori dei Revolution Void hanno incluso collaborazioni con Lucas Pickford, Cochemea Gastelum, Seamus Blake, Matthew Garrison[2] ed il batterista di Santana Michael Shrieve.[1] Tutti i loro lavori sono stati pubblicati sotto licenza Creative Commons.[1]
Il suono dei Revolution Void è stato descritto come un mix eclettico di generi difficile da classificare, così come affermato su All Music Guide:
«[The Revolution Void recording shows a] blend of sounds that defy genre specification, coming together and becoming quite cohesive. This is a very eclectic recording and one that certainly rewards the listener with a palette for new and intriguing sound.»
«[Le pubblicazioni dei Revolution Void indicano una] mistura di sonorità che sfidano una definizione di genere, unendosi e divenendo piuttosto coesi. È un lavoro molto eclettico che certamente ripaga l'ascoltatore con una gamma di suoni nuovi e intriganti.»
Inoltre, la Revolution Void Records è una netlabel fondata da Jonah a Seattle, incentrata nel nu jazz, il downtempo e l'hip hop strumentale.[4]
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Album di studio[modifica | modifica wikitesto]
- 2000 - Like a Secret Dream
- 2004 - Increase the Dosage
- 2006 - Thread Soul
- 2008 - The Politics of Desire
- 2011 - Let 1,000 Flowers Bloom
Album dal vivo[modifica | modifica wikitesto]
- 2004 - Live @ Endfest 2000
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d (EN) New Breakbeat Jazz Album Announced From Revolution Void, su prlog.org. URL consultato il 05-11-2008.
- ^ (EN) Day 239: Revolution Void-Invisible Walls, su indieish.com. URL consultato il 05-11-2008.
- ^ (EN) Revolution Void, su allmusic.com, allmusic.com. URL consultato il 05-11-2008.
- ^ (EN) Etichette discografiche di Seattle, su seattle.gov. URL consultato il 05-11-2008 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2008).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Revolution Void
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su revolutionvoid.com.
- Revolution Void - Topic (canale), su YouTube.
- (EN) Revolution Void, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Revolution Void, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Revolution Void, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Sito ufficiale, su revolutionvoid.com. URL consultato il 5 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2008).
- (EN) Album dei Revolution Void su Jamendo
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 173557772 · WorldCat Identities (EN) viaf-173557772 |
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