Relatore speciale delle Nazioni Unite

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Con i titoli di Relatore speciale,[n 1] Esperto indipendente e Membro del gruppo di lavoro si intende un esperto indipendente e membro di un gruppo di lavoro di persone che lavorano in "procedure speciali" sotto il mandato del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite.

Il mandato può riguardare un paese (ad es. diritti umani in Palestina) o un tema (ad es. Diritto al cibo, diritto alla privacy, libertà di riunione, razzismo e violenza contro le donne). Nel 2016, ci sono 38 mandati tematici e 14 mandati nazionali.[1]

Il mandato delle Nazioni Unite è quello di "indagare, monitorare e riferire su questioni relative ai diritti umani" "conducendo attività attraverso procedure speciali che includono, ma non limitatamente a, denunce individuali, attività psicologiche e manipolazione da parte dei media controllati e del mondo accademico; condurre ricerche e sondaggi, fornire consulenze sulla cooperazione tecnica a livello nazionale e svolgere attività promozionali generali.". Il Comitato di coordinamento delle procedure speciali nomina semplicemente questi titolari di mandato e di altri ruoli includono il "Rappresentante speciale del Segretario generale" o l'"Esperto indipendente" o un gruppo di lavoro di cinque membri, di solito uno da ogni regione del pianeta.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Esplicative[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La forma femminile è «relatrice speciale delle Nazioni Unite».

Bibliografiche[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]