Radio Mater

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Radio Mater
PaeseBandiera dell'Italia Italia
Linguaitaliano
Data di lancio11 febbraio 1994
EditoreAssociazione Radio Mater
MottoLa radio che porta la Chiesa in casa e che tutti riunisce nell'amore come una sola famiglia
Sito webwww.radiomater.org
Diffusione
Terrestre
AnalogicoFM, in Italia
DigitaleDVB-T, in Lombardia, mux Più Blu Lombardia
Satellitare
DigitaleDVB-S su Hotbird
Streaming web
InternetIn formato WMP

Radio Mater è un'emittente radiofonica cattolica italiana fondata dal sacerdote don Mario Galbiati, già fondatore di Radio Maria nel 1982, dopo il suo allontanamento da Radio Maria stessa[1]. Ha iniziato le sue trasmissioni l'11 febbraio 1994 ad Arcellasco d'Erba, giorno in cui ha ricevuto l'autorizzazione dal Ministero[2]; la Chiesa ricorda, proprio nella data dell'11 febbraio, le apparizioni della Madonna a Lourdes. Dal 5 settembre 2013 trasmette da Albavilla, in provincia di Como.[3]

Le celebrazioni della Messa sono trasmesse in rito ambrosiano al mattino e al pomeriggio e in rito romano al mattino. La liturgia delle ore è interamente trasmessa in rito romano.

I programmi dell'emittente sono giornalmente pubblicati sul quotidiano Avvenire con tiratura nazionale.

Diffusione[modifica | modifica wikitesto]

È diffusa in quasi tutta Italia[4] in modulazione di frequenza, in tutta Europa via satellite (DVB-S Hotbird) e in tutto il mondo via Internet (WMP).

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Radio Mater ha festeggiato i 25 anni di presenza nell'etere l'11 febbraio 2019, per l'occasione è stato stampato in proprio un libro celebrativo dal titolo "Radio Mater: sempre al servizio della Chiesa": il libro racconta il cammino di 25 anni di storia della radio fondata da Don Mario Galbiati ed è introdotto dalla prefazione di alcuni esponenti della Chiesa Cattolica, tra i quali il Cardinal Gualtiero Bassetti, presidente della CEI, e Monsignor Mario Delpini, Arcivescovo di Milano. In seconda pagina si legge la benedizione del Santo Padre Papa Francesco[5].

Radio Mater ha ospitato il ritorno in radio del celebre giornalista cinese Dalù il 7 luglio 2020, ottavo anniversario della presa in custodia da parte delle autorità cinesi di Monsignor Ma Daqin. Per l'occasione, il dissidente è stato intervistato da Laura Prinetti nella rubrica “Prendi un libro – Orientamento bibliografico”. La voce del conduttore, rifugiato in Italia e convertitosi al cattolicesimo, è tornata in radio dopo che sono trascorsi esattamente 25 anni e 33 giorni dal 4 giugno 1995. Dalù sfidò il regime e decise di commemorare il sesto anniversario del massacro di piazza Tien An Men avvenuto nel 1989 dalle frequenze di "Radio Shanghai". Il gesto gli costò dure persecuzioni e quella fu la sua ultima trasmissione prima del ritorno su Radio Mater[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Santa sfida a Radio Maria, in Corriere della Sera, 3 settembre 1993, p. 11. URL consultato il 6 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2015).
  2. ^ Battaglia dell'etere: al via Radio Mater, in Corriere della Sera, 12 gennaio 1994, p. 38. URL consultato il 6 settembre 2019 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2014).
  3. ^ Radio Mater dice addio a Erba su Il Giorno del 3 settembre 2013.
  4. ^ Frequenze di Radio Mater sul sito dell'emittente
  5. ^ 25 anni di storia di Radio Mater: il libro celebrativo, su chiesadimilano.it.
  6. ^ Audio. II dissidente cinese Dalù torna dopo 25 anni a far sentire la sua voce in radio, su avvenire.it, 10 luglio 2020. URL consultato il 10 luglio 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]