RMS Oceanic (1899)

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RMS Oceanic
La RMS Oceanic al porto di New York il 6 giugno 1907 alle 2 PM.
Descrizione generale
TipoTransatlantico
Classeclasse Oceanic
ProprietàWhite Star Line
CantiereHarland and Wolff, Belfast.
Impostazione1897
Varo14 gennaio 1899
Completamento1898 circa
Viaggio inaugurale6 settembre 1899
Entrata in servizioprimi mesi del 1899
Destino finalearenatasi l'8 settembre 1914 al largo delle isole Shetland; lo scafo fu demolito tra il 1923 e il 1924
Caratteristiche generali
Dislocamento16000
Stazza lorda17.274 tsl
Lunghezza215 m
Larghezza20,85 m
Velocità19,5 nodi (36,11 km/h)
Passeggeri1800 persone
Note
SoprannomeOceanica
dati tratti da[1]
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La RMS Oceanic era un transatlantico di proprietà della White Star Line. Fu richiesta ai cantieri della Harland and Wolff insieme alla gemella Olympic, mai realizzata.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo scafo fu progettato nel 1897 e la nave fu costruita sotto la supervisione del suo progettista, Thomas Ismay (1837–1899), armatore e proprietario della Oceanic Steam Navigation Company e precursore della famosa White Star Line.

Al momento del varo e fino al 1901 era la più grande nave del mondo.[2] Alla velocità di 21 nodi questa nave era in grado di compiere il giro del mondo senza rifornimento di carburante.

Fu colpita nel 1900 da un fulmine nel porto di Mersey a Liverpool che le distrusse l'albero maestro.

Nel settembre 1901 l'Oceanic entrò in collisione con la nave inglese Kincora a causa della nebbia nel porto di Tuskar Rock. Il Kincora affondò immediatamente e sette persone persero la vita.

Nel maggio 1912, un mese dopo l'affondamento del Titanic, l'Oceanic fu mandato alla ricerca di corpi nelle acque in cui era avvenuto il disastro.

Allo scoppio della prima guerra mondiale l'Oceanic fu utilizzato per scopi militari come nave di trasporto truppe, ma nel 1914 si incagliò nelle isole Shetland e successivamente lo scafo fu smantellato.

La gemella Olympic[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la morte del progettista Thomas Ismay, con l'Oceanic già varato, venne annullata la richiesta per l'Olympic, per orientare gli sforzi alla costruzione dei 4 nuovi transatlantici Celtic, Cedric, Baltic e Adriatic della classe chiamata Big Four.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Oceanic II, su thegreatoceanliners.com. URL consultato il 17 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2017).
  2. ^ R.M.S. Oceanic (II), su greatships.net, Jeff Newman. URL consultato il 13 novembre 2014.

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