Publio Tutilio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Publio Tutilio
Magistrato romano
Nascita43 a.C.
Morte29 d.C.
forse a Mediolanum
Coniugesconosciuta
FigliPublio Atecinx, Deminca
GensTutilia
PadrePublio Tutilio
Curatorecurator veteranorum nella Legio V[1][2][3]

Publio Tutilio (in latino Publius Tutilius; 43 a.C.29) è stato un militare romano e veterano di origini celtiche[1][2][3].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La carriera militare di Tutilio è riassunta in una stele funeraria trovata a Milano:

(LA)

«P(ublius) Tutilius P(ubli) f(ilius) O[uf(entina tribu)
Veteranus sign[if(er)] aquilifer leg(ionis) V curator vet[eran(orum)] 5 accepit ab impe[rator(e)] praemia dup(licia) natus est A(ulo) Hirtio [A(uli) f(ilio) C(aio) Vibio Pansa co(n)s(ulibus) de[cess(it)] C(aio) Fufio Gemino L(ucio) Ru(bellio) 10 Gemino co(n)s(ulibus) sibi [et] P(ublio) Atecingi f(ilio) [et] Demincae [f(iliae) et] Andoblatoni P(ubli) f(ilio) [et] Gnatae P(ubli) f(iliae) 15 t(estamento) f(ieri) [i(ussit)]»

(IT)

«Publio Tutilio, figlio di Publio, iscritto alla tribù Oufentina, veterano, portainsegne aquilifero della Legio V, responsabile dei veterani, ricevette dall'imperatore[4] doppie ricompense. Nacque nel consolato di Aulo Irzio, figlio di Aulo, e di Gaio Vibio Pansa; morì nel consolato di Gaio Fufio Gemino e Lucio Rubellio Gemino. Per sé e per il figlio Publio Atecinx e per la figlia Deminca e per Andoblato, figlio di Publio, e per Gnata, figlia di Publio, per testamento dispose che si facesse.»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b CIL V, 5832
  2. ^ a b ILS 2238
  3. ^ a b AE 2008,137
  4. ^ Probabilmente Augusto, sostiene Sartori