Publio Mucio Scevola (console 175 a.C.)

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Publio Mucio Scevola
Console della Repubblica romana
Nome originalePublius Mucius Scaevola
GensMucia
PadreQuinto Mucio Scevola
Consolato175 a.C.

Publio Mucio, o Muzio Scevola [1] (latino: Publius Mucius Scaevola, vissuto nel II secolo a.C.; ... – ...; fl. II secolo a.C.), è stato un politico romano attivo durante l'epoca della Repubblica e probabilmente figlio di Quinto Mucio Scevola, pretore nel 215 a.C.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu eletto pretore nel 179 a.C. con il fratello Quinto [2]. A Publio fu affidata la provincia urbana e la quaestio de veneficiis in città, con giurisdizione entro le dieci miglia dal centro cittadino.

Nel 175 a.C. fu eletto console con Marco Emilio Lepido e gli fu data come provincia la Liguria [3]. Combatté e vinse contro alcune tribù di Liguri, che avevano razziato Luni e Pisa; per questo fu onorato con un trionfo, che viene ricordato anche da un frammento in marmo ritrovato nel foro romano.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Fasti consulares Successore
Gneo Cornelio Scipione Ispallo
e
Quinto Petilio Spurino
(175 a.C.)
con Marco Emilio Lepido II
Spurio Postumio Albino Paululo
e
Quinto Mucio Scevola