Pteris vittata

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Pteride a foglie lunghe
Pteris vittata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Pteridophyta
Classe Polypodiopsida
Ordine Polypodiales
Famiglia Pteridaceae
Genere Pteris
Specie P. vittata
Nomenclatura binomiale
Pteris vittata
L.
Sinonimi

Pteris longifolia

La pteride a foglie lunghe (Pteris vittata L.) è una felce della famiglia Pteridaceae, a distribuzione tropicale e subtropicale; tipica pianta iperaccumulatrice, è in grado di accumulare quantità enormi di sostanze tossiche come mercurio, piombo e arsenico.

In particolare, è tra le poche felci iperaccumulatrici di arsenico: una volta assorbito dalle radici, lʼarsenico è trasportato nelle foglie così che queste possano smaltirlo.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È una felce alta fino a 50 cm, con foglie a pinne alternate (da 19 a 23), con margine finemente seghettato, di colore verde scuro superiormente, più chiare e con nervature evidenti sulla pagina inferiore. I sori, non tutti fertili, sono presenti solo nelle pinne prossime all'apice.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Ha una distribuzione pantropicale.
In Italia è segnalata, con popolazioni relitte, in Sicilia, Calabria, Campania[2] e Lazio (forra di Ponte Terra a San Vittorino, Roma). A Genova si sta diffondendo sulle banchine del Porto Antico ed in zone vicine.


Cresce su rupi e muri umidi da 0 a 300 m di altitudine.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cinzia Tromba, Una felce bonifica terreno con arsenico, Corriere della Sera, 25 marzo 2001. URL consultato il 19 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2015).
  2. ^ Giardina G., Piante rare della Sicilia, Palermo, Università degli Studi di Palermo, 2010, ISBN 978-88-903108-3-6.

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