Protobrama

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Protobrama
Fossile di Protobrama avus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Tselfatiiformes
Genere Protobrama

La protobrama (gen. Protobrama) è un pesce osseo estinto, appartenente ai tselfatiiformi. Visse nel Cretaceo superiore (Cenomaniano, circa 95 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Libano.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale è noto per alcuni esemplari di piccole dimensioni, lunghi al massimo 15 centimetri. Protobrama era privo di pinne ventrali, e il corpo era contornato da lunghe pinne impari (dorsale e anale), che raggiungevano la coda. La pinna caudale era dotata di due lobi profondamente divisi, mentre le pinne pettorali erano spostate verso l'alto. Rispetto ad animali simili come Tselfatia, il corpo di Protobrama era meno compresso lateralmente e meno sviluppato in altezza; inoltre le pinne impari erano meno sviluppate.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Protobrama venne descritto per la prima volta da Arthur Smith Woodward nel 1942, sulla base di un fossile proveniente dal Libano. Originariamente considerato un rappresentante dei Percoidi, un successivo studio di Patterson (1964) mise in luce le parentele con Tselfatia, parentele confermate in seguito con la scoperta di un altro esemplare (Patterson, 1967). Patterson considerò Protobrama e Tselfatia membri degli Osteoglossomorpha, mentre Taverne (1975) ritenne Protobrama un salmoniforme specializzato. Attualmente, Protobrama e Tselfatia vengono considerati stretti parenti, entrambi appartenenti al gruppo degli Tselfatiiformes. La specie tipo è Protobrama avus, mentre la specie P. woodwardi, descritta nel 2004, possiede un profilo più compatto.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Patterson, C. 1964. "A review of Mesozoic acanthopterygian fishes, with special reference to those of the English chalk." Phil. Trans. Roy Soc. London 247(B):213-482.
  • Patterson C., 1967: A second specimen of the Cretaceous teleost Protobrama and the relationships of the sub-order Tselfatioidei. Arkiv foer Zoologi 19, Part 2-3(Pages 215-234
  • Taverne, L., 1975: On tselfatia cenomanian from morocco and protobrama cenomanian from lebanon and the eventual relations between tselfatioid fossils cretaceous and teleosts of the superorder osteoglossomorpha. Annales de la Societe Royale Zoologique de Belgique 105(1-2): 53-72
  • M. Gayet, A. Belouze & P. Abi Saad, 2003. Liban Mémoire du Temps. Les Poissons fossiles. Éditions Desiris.
  • Taverne, L. and Gayet, M. 2004. Ostéologie et relations phylogénétiques des Protobramidae (Teleostei, Tselfatiiformes) du Cénomanien (Crétacé Supérieur) du Liban. Cybium 28(4): 285-314.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]