Premio William K. Everson per la storia del cinema
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Il premio William K. Everson per la storia del cinema (William K. Everson Award for Film History) è un premio assegnato dal 1994 dai membri del National Board of Review of Motion Pictures a chi abbia contribuito allo studio e alla divulgazione della Storia del Cinema.[1]
Il premio è intitolato a William K. Everson, storico del cinema e scopritore, conservatore e divulgatore dei film dell'epoca del muto, che è stato anche il primo a riceverlo.
Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]
Anni 1990-1999[modifica | modifica wikitesto]
- 1994: William K. Everson
- 1997: Gavin Lambert per Nazimova
- 1998: John Willis
- 1999: Jeanine Basinger per Silent Stars
Anni 2000-2009[modifica | modifica wikitesto]
- 2000: Roger Gottlieb e Robert Kimball per Reading Lyrics
- 2001: Martin Scorsese per Il mio viaggio in Italia
- 2002: Annette Insdorf per Films and the Holocaust
- 2003: A Decade Under the Influence, diretto da Richard LaGravenese e Ted Demme
- 2006: Donald Krim
- 2007: Robert Osborne
- 2008: Molly Haskell e Andrew Sarris
- 2009: Jean Picker Firstenberg
Anni 2010-2019[modifica | modifica wikitesto]
- 2010: Leonard Maltin
- 2012: 50 anni di film di James Bond
- 2013: George Stevens Jr.
- 2014: Scott Eyman
- 2015: Cecilia De Mille Presley
- 2018: L'altra faccia del vento (The Other Side of the Wind) e Mi ameranno quando sarò morto (They'll Love Me When I'm Dead)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) William K. Everson Award for Film History Archives, su National Board of Review. URL consultato il 15 aprile 2021.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su nationalboardofreview.org.