Porta Nuova (Bergamo)
Porta Nuova già Barriera delle Grazie | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Bergamo |
Indirizzo | largo Porta Nuova 16 |
Coordinate | 45°41′39.45″N 9°40′15.24″E / 45.694291°N 9.670901°E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1837 |
Stile | architettura neoclassica italiana |
Realizzazione | |
Architetto | Giuseppe Cusi (progetto 1828) Ferdinando Crivelli (assistente) |
Porta Nuova (già Barriera delle Grazie ) è una porta monumentale della città di Bergamo.

Venne realizzata in stile neoclassico nel 1837, in occasione dell'ingresso in città di Ferdinando I d'Austria (1838), su un precedente progetto del 1828 dell'architetto Giuseppe Cusi, affiancato nella realizzazione da Ferdinando Crivelli. La nuova porta fu inaugurata in occasione dell'apertura della fiera alessandrina il 20 agosto del 1837.[1]
La costruzione dei propilei e del viale Papa Giovanni, che inizialmente prese il nome di via Ferinandea in onore della visita del regnante[2] e che collega la stazione ferroviaria austriaca alla funicolare che sale nella parte alta della città, obbligò alla demolizione del convento e della chiesa di Santa Maria delle Grazie[3].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Luigi Pelandi, Attraverso le vie di Bergamo scomparsa. II, La strada Ferdinandea, Bergamo, 1963, p. 11.
- ^ Viale Vittorio Emanuele, la strada che racconta tutta la storia bergamasca, su bergamonews.it, Bg Newes, 7 febbraio 2019. URL consultato il 16 febbraio 2021.
- ^ Bergamo scomparsa, chiesa e convento delle Grazie, su bergamosera.com, Bergamosera, 30 novembre 2016. URL consultato il 26 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2017).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Porta Nuova