Plateau oceanico della Tasmania orientale

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Il plateau oceanico della Tasmania orientale è un microcontinente sommerso posizionato a sudest della Tasmania.

Si estende su di un'area di 50.000 km2 e si trova a una profondità compresa tra 2.500 e 3.000 m.[1] Ha una forma circolare ed è composto di roccia continentale circondata da crosta oceanica. Fu soggetto ad attività vulcanica circa 36 milioni di anni fa.[2]

Il plateau è separato dall'isola di Tasmania da circa 100 km di acque profonde; la sella della Tasmania orientale è un'alta dorsale oceanica che mette in connessione il plateau con la penisola Freycinet, nella regione costiera della Tasmania orientale.[1] La dorsale si estende dal plateau in direzione nordovest.[1] A sudovest del plateau si trova la depressione de L'Atalante.[3]

Tettonica[modifica | modifica wikitesto]

Prima dell'innescarsi del rifting tettonico, il plateau oceanico della Tasmania orientale era attaccato alla parte sudorientale della Tasmania e alla punta nordest del South Tasman Rise.[2] A nordest, est e sudest del plateau si trovava il Lord Howe Rise.[4]

Durante il Cretaceo, la fratturazione del supercontinente Gondwana iniziò nei pressi della Tasmania. Circa 83 milioni di anni fa, un rift penetrò nella costa orientale della Tasmania da sud e separò il Lord Howe Rise[2] dal South Tasman Rise a ovest.[3] L'espansione del fondale oceanico continuò a spostare questa scheggia di continentale lontano dalla Tasmania e dall'Australia, mentre il rift si insinuò nel Lord Howe Rise e lo separò dal plateau della Tasmania orientale.[2] Il distacco del plateau dal Lord Howe Rise ha lasciato un vasto golfo sul lato occidentale del Rise alle coordinate 38°S 162°E che corrispondono alla posizione originaria.[4]

Nel Cretacico superiore, il plateau si trovava alla latitudine 65°S da dove si mosse verso nord fino a 60°S all'inizio dell'Oligocene.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c P. J. Hill e A. M. G. Moore, Geological framework of the South Tasman Rise and East Tasman Plateau (PDF), su ga.gov.au, Department of Industry, Tourism & Resources, 2001, ISBN 0-642-46721-8. URL consultato il 5 luglio 2014.
  2. ^ a b c d C. Gaina, R. D. Müller, B. Brown and T. Ishihara: Microcontinent formation around Australia Archiviato il 23 luglio 2008 in Internet Archive. in Geological Society of Australia Special Publication 22, 2001 page 400–405
  3. ^ a b N. F. Exon, R. F. Berry, A. J. Crawford e P. J. Hill, Geological evolution of the East Tasman Plateau, a continental fragment southeast of Tasmania, in Australian a ovest. Journal of Earth Sciences, vol. 44, n. 5, 1997, pp. 597–608, DOI:10.1080/08120099708728339, ISSN 0812-0099 (WC · ACNP).
  4. ^ a b Carmen Gaina, Dietmar R. Müller, Jean-Yves Royer, Joann Stock, Jeanne Hardebeck e Phil Symonds, The tectonic history of the Tasman Sea: A puzzle with 13 pieces (PDF), in Journal of Geophysical Research, vol. 103, B6, 1998, p. 12413, Bibcode:1998JGR...10312413G, DOI:10.1029/98JB00386, ISSN 0148-0227 (WC · ACNP). URL consultato il 10 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2012).
  5. ^ N. F. Exon, Late Cretaceous to Oligocene Geological History of the East Tasman Plateau, a Key Piece of the Tasmanian Gateway Story - ResearchGate, in AGU Fall Meeting Abstracts, December 2003. URL consultato il 7 luglio 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Coordinate: 43°57′36″S 150°28′48″E / 43.96°S 150.48°E-43.96; 150.48