Pio Bartolucci Godolini

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Pio Bartolucci Godolini

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato18 novembre 1865 –
2 maggio 1880
LegislaturaIX, X, XI, XII, XIII
Gruppo
parlamentare
Sinistra
CollegioMontegiorgio
Incarichi parlamentari
  • Commissione permanente per le elezioni
Sito istituzionale

Pio Bartolucci Godolini Marchese di Castelletta (Sant'Elpidio a Mare, 22 marzo 1836Sant'Elpidio a Mare, 10 febbraio 1890) è stato un imprenditore, patriota e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Imparentato per parte di madre a papa Pio VII, pur crescendo in una famiglia di antica nobiltà pontificia fin da giovanissimo, crede nella causa dell'unificazione italiana. Nel 1860, caduto il potere pontificio, viene eletto capo della giunta provvisoria di governo che l'11 ottobre dello stesso anno saluta Vittorio Emanuele II in viaggio verso Napoli, nel 1866 prende parte come volontario alla terza guerra d'indipendenza. È stato il primo sindaco della sua città e primo presidente della provincia di Fermo.

Liberale moderato di orientamento progressista, sempre vicino alle classi popolari, è stato fondatore e primo presidente della Cassa di risparmio di Sant'Elpidio a Mare, presidente del Pio ricovero per anziani, della Commissione per il collegio-convitto femminile, deputato del Corpo filarmonico municipale. Rappresenta la sua provincia in parlamento per cinque legislature disamorandosi poco alla volta della politica, che abbandona poco alla volta gli ideali garibaldini per darsi al conservatorismo monarchico. Rinuncia alla sesta candidatura per dedicarsi alle imprese agrarie di famiglia limitandosi all'impegno politico in comune col sostegno del movimento operaio locale.

Muore a soli 54 anni a causa della pandemia influenzale del 1890.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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