Pinus lambertiana

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Pino da zucchero
Pinus lambertiana
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Pinophyta
Classe Pinopsida
Ordine Pinales
Famiglia Pinaceae
Genere Pinus
Specie P. lambertiana
Nomenclatura binomiale
Pinus lambertiana
Douglas, 1827
Sinonimi

Strobus lambertiana Moldenke[2]

Nomi comuni

Pino da zucchero, pino dello zucchero

Areale

Il pino da zucchero (Pinus lambertiana Douglas, 1827) è una specie arborea della famiglia delle Pinaceae. La prima descrizione della piante risale al 1827;[3] il nome lambertiana è stato dato in onore del botanico inglese Aylmer Bourke Lambert.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È l'albero pinaceo che può raggiungere le altezze maggiori, crescendo normalmente fino a 40-60 metri; la sua altezza massima documentata è di 81 metri; il diametro del tronco varia da 1,5 a 2,5 metri, arrivando eccezionalmente a 3,5 metri. Questa specie di Pinus fa parte del sottogenere Strobus e, come tutti i membri di questo sottogenere, ha aghi in gruppi da cinque, con un arrotondamento al termine di ogni ramo; i gruppi di aghi hanno un diametro compreso tra 6 e 11 cm. Le pigne generate da P. lambertiana sono più grandi di quelle di qualsiasi altra conifera, con dimensioni da 20-50 cm di lunghezza fino a un massimo di 66 cm. I pinoli che le costituiscono hanno una larghezza di 10-12 mm e un'altezza di 2-3 cm; la riproduzione di P. lambertiana è anemofila, con i pinoli che vengono trasportati dal vento.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

È originario delle zone di montagna dell'Oregon e della California, negli Stati Uniti occidentali; si estende anche in Bassa California e in altre aree del Messico nord-occidentale: la Sierra Nevada, la Catena delle Cascate, la Catena Costiera Pacifica e la Sierra di San Pedro Mártir.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le popolazioni di pino da zucchero sono state seriamente minacciate dall'introduzione accidentale in Europa, attorno al 1909, dalla muffa parassita Cronartium ribicola, la quale ha colpito e portato alla morte un'ampia percentuale di esemplari di P. lambertiana, in particolare nelle aree settentrionali del suo areale; questa muffa ha attaccato e decimato anche le popolazioni di altre specie di conifere.[4] Il Servizio Forestale degli Stati Uniti ha stilato un programma per la crescita di popolazioni di pino da zucchero e di pino bianco occidentale resistenti all'attacco da parte di C. ribicola. I semenzai appositi sono stati allestiti in piena foresta.[5]

Galleria[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Conifer Specialist Group, Pinus lambertiana, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Pinus lambertiana, su World Checklist of Selected Plant Families. URL consultato il 24 dicembre 2023.
  3. ^ (EN) Pinus lambertiana, su Tropicos.org, Missouri Botanical Garden. URL consultato il 24 dicembre 2023.
  4. ^ (EN) Dorena Genetic Resource Center (rust resistance program), su US Forest Service. URL consultato il 24 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2005).
  5. ^ (EN) The Sugar Pine Foundation (Sugar Pine and Western White Pine Restoration Program), su Sugar Pine Foundation. URL consultato il 24 dicembre 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) A.K. Farjon, B.T. Styles, Pinus (Pinaceae), in Flora Neotropicalis, vol. 75, 1997, pp. 1-291.
  • (EN) A.K. Farjon, J.A. Pérez de la Rosa, B.T. Styles, Field Guide Pines Mexico Central America, 1997, pp. 1-147.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàLCCN (ENsh85129713 · J9U (ENHE987007543840305171
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica